Pronti per le vacanze: quali carte prepagate scegliere per l’estero

Siamo arrivato al momento delle vacanze, ma prima di partire pe l’estero è bene portare con se una carta prepagata: ecco quali conviene scegliere.

Carte prepagate, quali scegliere prima delle vacanze all'estero (foto Adobe stock)
Carte prepagate, quali scegliere prima delle vacanze all’estero (foto Adobe stock)

Nonostante i problemi dovuti alla pandemia la voglia di partire non è certo diminuita, anzi. I mesi di chiusura hanno accresciuto la voglia di prendere il largo, magari verso mete lontane e sconosciute. Sono tanti i viaggiatori che non si fidano, quando partono per altri paesi, di portare con se le normali carte di pagamento. Il timore di perderle o di essere derubati è forte. In quest’ultimo caso poi può diventare problematico contattare il proprio istituto bancario per bloccare il tutto.

Per questo la soluzione migliore è quella delle carte prepagate, uno strumento non più utilizzato solo dai giovani, ma anche da chi vuole viaggiare sicuro. Sono carte di pagamento complete, che permettono di effettuare pagamenti in qualsiasi negozio o ristorante, ma anche di effettuare prelievi negli ATM.

L’altro vantaggio risiede nella possibilità di poter verificare costantemente il credito attraverso le app da scaricare sul nostro smartphone, ma c’è la possibilità, quando necessario, di ricaricarle anche a distanza, quando dovesse essere necessario, un’ottima soluzione per i genitori che vogliono controllare le spese dei propri figli, quando si trovano fuori.

Le limitazioni sono poche. Tra queste sicuramente l’impossibilità, quasi sempre, di poter noleggiare un’auto, visto che per quest’ultima operazione viene sempre richiesta una carta di credito tradizionale.

Quali carte ricaricabili scegliere per i viaggi all’estero

Carte prepagate, quali scegliere prima delle vacanze all'estero (foto Adobe stock)
Carte prepagate, quali scegliere prima delle vacanze all’estero (foto Adobe stock)

Ma quali carte ricaricabili scegliere? I circuiti sono quelli tradizionali, come CartaSi, Visa o Mastercard. Uno dei criteri chiave è il costo di gestione: vanno valutati i canoni annuali, le fee di ricarica e infine le commissioni sulla valuta estera o i prelievi.

La Carta Hype Start è una delle più convenienti. Viene emessa da Banca Sella ed è una Mastercard dotata anche di coordinate bancarie. Si attiva direttamente sul portale online e si riceve tutto comodamente a casa. Tra i pro ci sono sicuramente le spese di gestione, visto che sono azzerate sia per i canoni che per i bolli. Anche la ricarica è gratuita se fatta in contanti o da conto corrente. E’ disponibile una App per la gestione e l’ulteriore plus è la possibilità di prelevare gratuitamente ovunque, mentre i pagamenti in altre valute vengono maggiorati del 3%.

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La Carta N26 invece è emessa in Germania ed è sempre una Mastercard. Anche in questo caso i costi sono totalmente azzerati, compresi quelli in altre valute estere. Si tratta di un’ottima soluzione per viaggiare in Europa, visto non ci sono sovrapprezzi per il prelevamento in euro, mentre quello in altre monete è dell’1,7%.

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La carta Viabuy invece è emessa nel Regno Unito, dalla PPRO Financial. Anche in questo caso si attiva online ed è dotata di un IBAN. Si appoggia sul circuito Mastercard ed è accettata ovunque, ma ha un costo di 69,90 euro ed un canone di 19,90 euro annui. Rispetto alle altre chiede 5 euro per i prelevamenti da bancomato e 2,75% di commissione sulle valute diverse dall’euro. Uno dei vantaggi è però quello di essere accettata per il noleggio dell’auto.

 

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