Arriva la truffa del “Green Pass sospeso”. Ecco cosa dice il Ministero della Salute sulla comunicazione e cosa rischia ci casca
Occhio ai truffatori, è stata segnalata in questi ultimi giorni una truffa digitale che ha come obiettivo i possessori del Certificato verde. Secondo le numerose segnalazioni, si sta diffondendo una comunicazione fasulla riguardo un ipotetico “Green Pass sospeso”.
In realtà si tratta di una comunicazione fasulla su cui è intervenuto anche il Ministero della Salute, che ha voluto mettere in guardia i cittadini. In questo articolo ti mostriamo cos’è questa storia della truffa del “Green Pass sospeso” e cosa rischia chi ci casca.
“Green Pass sospeso”: anche il Ministero della Salute sulla falsa comunicazione
Si sta diffondendo in questi giorni una truffa molto pericolosa che mira a raggirare i possessori del certificato verde. Secondo numerose segnalazioni, infatti, stanno girando numerose e-mail cui oggetto del messaggio sarebbe il “Green Pass sospeso”. Si tratta di una comunicazione falsa a cui però è necessario prestare molta attenzione.
A sancire l’importanza e la gravità della truffa è stato lo stesso Ministero della Salute che, in una nota, ha voluto mettere in guardia i cittadini sul possibile raggiro. Una comunicazione fuorviante i cui autori fingono di inviare comunicazioni direttamente dal Ministero presieduto da Roberto Speranza.
È stato lo stesso ministro ad intervenire attraverso un messaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook ufficiale. Nel post, il ministro Speranza ha voluto mettere in guardia i cittadini, specificando che i truffatori stanno utilizzando e-mail fuorvianti, con riferimenti al Ministero della Salute.
“Stanno circolando e-mail false da un mittente che si finge il ministero della Salute – ha scritto Speranza sul Facebook”. SI tratta di un messaggio inviato per posta, con oggetto “Attenzione: Certificazione verde Covid-19 sospesa”. Il mittente dell’e-mail è “ministerodellasalute.pro.it”, un indirizzo ovviamente non collegabile a quello del dicastero del ministro Speranza.
L’obiettivo di questa truffa rientra in quella che viene chiamata “phishing”, ovvero un tentativo di recuperare le informazioni, per poi ricattare la vittima in cambio di soldi. Nella maggior parte dei casi, questo avviene mediante un link presente nel messaggio inviato dai truffatori.
Il consiglio è quello di non cliccare assolutamente su alcun link, non scaricare nessun allegato ed eliminare il messaggio il prima possibile. Nel caso in cui il messaggio riportasse un numero di telefono a cui chiamare per informazioni, non utilizzatelo assolutamente.
