Scadenze fiscali del 16 marzo, se non paghi sono guai

Previste numerose scadenze fiscali per mercoledì 16 marzo 2022. Ecco quali sono le più importanti da ricordare

(Ansa/Luca Zennaro/Genova)

Mercoledì 16 marzo 2022 coincide con numerose scadenze fiscali da tenere a mente per non incorrere in sanzioni, anche molto spiacevoli. Si tratta di invio dei dati delle spese detraibili, saldo Iva alle Certificazioni Uniche e numerosi altri appuntamenti con il Fisco.

Siamo infatti giunti ad un appuntamento piuttosto importante per quanto riguarda le scadenze fiscali del mese. Ecco, quindi, quali sono le più importanti e come fare per rispettarle in tempo.

Scadenze fiscali il 16 marzo, ecco le più importanti

La prima scadenza da tenere a mente riguarda il saldo Iva. Si tratta di un’imposta che va pagata relativamente a quanto risulta dalla dichiarazione annuale. È necessario fare un versamento telematico mediante modello F24, utilizzando il codice tributo 6099.

Per effettuare il versamento tramite modello F24, è possibile fare la trasmissione diretta, oppure rivolgersi ad altri servizi. Tra questi, infatti, sono d’aiuto i servizi di home banking come quelli messi a disposizione dagli istituti bancari o da Poste.

Spese detraibili

Un’ulteriore scadenza prevista per il 16 marzo riguarda l’invio dei dati delle spese detraibili. Quest’azione rappresenta la premessa per la realizzazione del modello 730 precompilato. La trasmissione dei dati delle spese sostenute all’Agenzia delle entrate non dovrà essere trasmessa dal contribuente.

L’invio delle informazioni, infatti, spetterà a soggetti terzi, come ad esempio gli amministratori di condominio. Lo scopo è quello di comunicare quelle spese con possibilità di detrazione al momento della dichiarazione dei redditi.

Certificazione unica

La certificazione unica è un documento molto importante per quanto riguarda il momento della dichiarazione dei redditi.  In questo caso si tratta di doppio adempimento, in quanto si tratta di un documento da inviare al lavoratore e, inoltre, all’Agenzia delle Entrate. Ovviamente, entrambi gli invii hanno la medesima scadenza: appunto il 16 marzo 2022.

(Pixabay)

Per quanto riguarda i dipendenti e i pensionati, la trasmissione deve essere effettuata (così come all’Agenzia delle Entrate) entro il 16 marzo. La storia cambia per i lavoratori autonomi: quest’ultimi, infatti, possono trasmettere in via telematica entro la scadenza del modello 770. Dunque, entro il 31 ottobre 2022.

Tobin tax

Tra le varie scadenze previste per il 16 marzo 2022, vi è anche quella riferita alla Tobin tax. Si tratta di un’imposta dello 0,2% riferita alle transazioni finanziarie effettuate durante il mese di febbraio. Detta aliquota dello 0,2% scende allo 0,1% nel caso di trasferimenti effettuati in mercati regolamentati e per i sistemi multilaterali di negoziazione.

Il versamento si effettua tramite modello F24 e riguarda:

  • Società fiduciarie;
  • Notai che sono intervenuti nell’autenticazione di atti riferiti a tali operazioni;
  • Banche;
  • Imprese di investimento;
  • Soggetti che intervengono in transazioni finanziarie.
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