Siccità. ecco un altro alimento che potrebbe sparire presto dai nostri supermercati

A causa dell’emergenza siccità, c’è un alimento che rischia di sparire completamente dai nostri supermercati. Scopriamo insieme di quale si tratta.

In questi giorni, è sorta una nuova emergenza che sta letteralmente mettendo in ginocchio molte zone d’Italia in particolare quelle del Nord e del Centro. Si tratta dell’emergenza connessa alla siccità che molto probabilmente porterà all’estinzione di un alimento dai nostri supermercati.

Il prodotto che rischia di sparire dal commercio e dunque dalle nostre tavole è il mais. Questo infatti è messo in pericolo dall’assenza di piogge che difatti al momento non sono previste. La conseguenza è che la produzione nazionale rischia di non poter essere recuperata. Senza contare che la situazione appena descritta potrebbe spingere molti cerealicoltori a non investire nel granturco per evitare di dover far fronte ad una nuova emergenza siccità. Il Governo ha deciso di intervenire in maniera concreta mediante lo stanziamento di 36,5 milioni di euro tuttavia risultano ancora non bastare. A tal proposito, la Cia-Agricoltori italiani ha fatto sapere che nel caso in cui si dovesse assistere ad un’assenza di pioggia oltre metà luglio si avrà un crollo della produzione nazionale e di conseguenza il mais potrebbe non bastare per  soddisfare l’alimentazione del bestiame negli allevamenti.

In particolare, la produzione comincerà a non bastare nel momento non cominceranno a verificarsi piogge regolari e soprattutto abbondanti entro la prima metà di luglio. In caso contrario gli effetti sarebbero devastanti come del resto già cominciano ad esserlo. Basti pensare che molti agricoltori stanno facendo i conti con un aumento delle spese davvero impressionante. Per quanto concerne l’irrigazione dei campi, infatti, il costo è passato da 150 euro per ettaro a oltre 400 euro. Questa situazione molto difficile sta spingendo molto cerealicoltori a non investire più nel granturco e nel caso in cui la situazione dovesse continuare potrebbe avere ripercussioni davvero catastrofiche con la sparizione del mais dai supermercati. Non resta dunque che auspicare che comincino a verificarsi piogge tali da limitare i danni della siccità a cui si sta assistendo in questo periodo in molte zone d’Italia anche se al momento le previsioni indicano che il caldo sarà il solo ad imperversare ancora sulle nostre città.

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