Ryanair, cambia tutto: “Dimenticatevi i voli a 10 euro”

Arriva la decisione a sorpresa di Rayanair che lascia spiazzati tutti i viaggiatori 

Niente più voli low cost con Ryanair. Arriva questa decisione da parte dell’azienda che decide di abolire definitivamente le tariffe da 10 euro. Non si tratta di una scelta voluta bensì una conseguenza per il caro carburante. Il conflitto tra Ucraina e Russia sta avendo un peso economico non indifferente sul prezzo dei carburanti che, nonostante il taglio delle accise da parte del Governo. Questa voce di costo aggiuntivo incide notevolmente sulla tariffa a basso prezzo di Ryanair. La compagnia aerea non potrà più garantire voli a partire da a 0,99 o a 9,99 euro.

A confermare l’addio a questi biglietti è stato Michael O’Leary, amministratore delegato del gruppo: “Non credo che ci saranno più voli a 10 euro. La nostra tariffa media è stata l’anno scorso di 40 euro, andremo verso i 50 nei prossimi cinque anni. Le nostre tariffe promozionali super scontate, quelle a 1 euro, a 0,99 o anche a 9,99, penso che non si vedranno per un certo numero di anni”.

Boom di viaggiatori negli aeroporti

Il caro carburante resta il motivo di base che ha costretto Ryanair ad abolire la tariffa super scontata per i voli. Il caro carburante e tutte le conseguenze degli aumenti energetici nati dalla guerra in Ucraina sono una realtà, hanno effetti sugli introiti delle compagnie aeree. Le associazioni dei consumatori, come Codacons e Unc (Unione nazionale consumatori) da mesi denunciano come il settore degli aerei sia tra i più sofferenti per l’inflazione. I prezzi dei voli europei sono schizzati alle stelle: al 168,4% in più rispetto al luglio 2021. Non sono da meno quelli intercontinentali saliti del 125,7%.

Nonostante queste problematiche c’è l’altro rovescio della medaglia. Il dato dei viaggiatori negli aeroporti è aumentato in via esponenziale dopo il lockdown. Il volume di persone che utilizzano l’aereo per lavoro o vacanza sta raggiungendo numeri incredibili che erano stati programmati addirittura per il 2025. Un vero e proprio boom che ha colto impreparati tutti.

Questa estate passerà alla storia come una delle peggiori dal punto di vista aereo. Tra voli cancellati, personale ridotto al minimo e disagi per i viaggiatori, gli aeroporti italiani ed anche europei sono stati uno scenario molto criticato. Non a caso sono aumentate anche le domande di rimborso biglietti per ritardi e cancellazioni all’ultimo momento.

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