Ultima chiamata ad ottobre per il bonus 200 euro: a chi andrà

C’è ancora spazio e tempo per ricevere il bonus 200 euro: ecco a chi andrà durante il mese di ottobre

Il bonus 200 euro è stata certamente una delle misure più popolari e di impatto dell’attuale governo dimissionario guidato da Mario Draghi. Si tratta di un importo una tantum pensato dall’attuale esecutivo per dare un forte e concreto sostegno economico alle famiglie in vista della crescente inflazione.

(Flickr)

Sono stati milioni, infatti, i cittadini italiani che hanno ricevuto l’indennità economica erogata dal governo con un apposito decreto. Tuttavia, non tutte le categorie previste hanno ricevuto il denaro come era stato anticipato. C’è infatti ancora spazio e tempo per ricevere il bonus 200 euro: ecco a chi andrà durante il mese di ottobre.

Ecco a chi andrà il bonus 200 euro durante il mese di ottobre

Il governo attualmente dimissionario guidato da Mario Draghi è ancora in carica per portare avanti gli affari correnti e concludere i dossier attivi. Tuttavia, il momento che stiamo vivendo è ancora emergenziale e, dunque, l’esecutivo ha deciso di intervenire con decisione.

Con l’approvazione del decreto aiuti bis, infatti, si è deciso per l’estensione del bonus 200 euro per quelle categorie che non lo avevano ricevuto già a luglio. Ad averlo sono stati lavoratori dipendenti, percettori del Reddito di Cittadinanza, pensionati e disoccupati.

Dunque, con la pubblicazione del decreto, l’accesso all’importo erogato una tantum è stato esteso anche a coloro precedentemente non inclusi. Nello specifico, con il primo provvedimento i percettori erano coloro che avevano usufruito dell’esonero contributivo dello 0,8% per almeno una mensilità dello stipendio, non superiore a 2.692€ al mese.

(ANSA/ Fabio Frustaci/ Archivio)

Ora, con l’approvazione del nuovo decreto, potranno accedere al bonus anche coloro che, avendo comunque uno stipendio massimo di 2.692€, non hanno potuto usufruire dell’esonero contributivo pari allo 0,8%.

Nello specifico, sono quei lavoratori, come chi è in cassa integrazione o in maternità, che hanno coperture contributive dell’Inps. Anche per loro, il pagamento del bonus 200 euro verrà erogato in maniera automatica.

Il contributo una tantum verrà erogato anche per il personale scolastico assunto come organico Covid. Verrà riconosciuto anche ad altre particolari categorie lavorative, per cui è stato stanziato un fondo ad hoc. Tra questi vi sono i collaboratori sportivi impegnati con il Coni, presso discipline sportive associate, con il comitato italiano Paralimpico, con enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e Cip, ecc.

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