Draghi se ne va, quali sono i bonus che restano

L’addio ufficiale del Governo Draghi con le elezioni dello scorso 25 settembre non cancella i bonus. vediamo quali sono ancora in vigore.

Le elezioni politiche dello scorso 25 settembre hanno sancito la fine ufficiale del Governo Draghi. Toccherà governare alla coalizione di centrodestra il nuovo esecutivo il quale entrerà in carica soltanto a fine ottobre. In attesa di capire le linee guida di Fratelli d’Italia, primo partito alla Camera e Senato, l’ultimo Governo lascia in dote alcuni bonus per contrastare il caro vita e non solo. Di seguito faremo una carrellata di tutte le agevolazioni economiche da poter richiedere ancora.

Bonus Governo Draghi in vigore

Bonus 150 euro a chi spetta

Questa agevolazione è presente nel Decreto Aiuti Bis. L’erogazione dell’importo risulta praticamente identica al precedente bonus da 200 euro dato questa estate. A poter chiedere questo importo sono i lavoratori dipendenti sia pubblici che privati, i pensionati, i disoccupati, i precettori del Reddito di Cittadinanza, i lavoratori domestici ed anche i lavoratori autonomi. Il bonus spetta ai redditi inferiori a 20.000 euro. Chi ne ha diritto lo avrà nel mese di novembre.

Così come il bonus da 200 euro, anche questo è una tantum e non verrà erogato automaticamente. I lavoratori dipendenti privati dovranno compilare una dichiarazione da consegnare al datore in cui escludono di ricevere il medesimo bonus dall’INPS.

Riceveranno automaticamente il bonus senza compilare domanda i pensionati, i disoccupati e pensionati. Devono invece inviare domanda all’INPS tutti i lavoratori autonomi.

(Flickr)

Bonus social bollette 2022

Il bonus mira ad agevolare cittadini e microimprese con una serie di provvedimenti tra cui la riduzione delle aliquote degli oneri generali di sistema (sia per il gas naturale che per le utenze elettriche domestiche e non domestiche), la rateizzazione del pagamento delle bollette e uno sconto sull’Iva per la fornitura di gas naturale.  Per essere più precisi, i principali interventi messi in campo per contenere i rincari sono:

  • riduzione dell’Iva al 5% sulle bollette del gas per utenze domestiche e non domestiche;
  • pagamento delle bollette in 10 rate mensili;
  • annullamento degli oneri generali di sistema per le utenze in bassa tensione, per altri usi, con potenza fino a 16,5 kW;
  • azzeramento degli oneri generali di sistema nel caso del gas naturale, sia per le utenze domestiche che non domestiche;
  • potenziamento del bonus luce e gas per gli utenti domestici che vertono in condizioni economicamente svantaggiate o in gravi condizioni di salute.

Hanno diritto al bonus sociale luce e gas le categorie di utenti:

  • nuclei familiari in condizioni di disagio economico:
    • con ISEE non superiore a 8.265 euro annui
    • nuclei familiari numerosi (almeno 4 figli a carico) e ISEE non superiore a 20mila euro annui;
    • fruitori di pensione o reddito di cittadinanza;
  • uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica:
    • con tariffa per usi domestici o per uso domestico residente;
    • attivo o temporaneamente sospeso per morosità.

Bonus psicologo come richiederlo

Si tratta di un contributo di massimo 600 euro. Possono beneficiarne coloro che hanno un ISEE ordinario o corrente non superiore a 50.000 euro. Le domande sono aperte dal 25 luglio 2022 fino al 24 ottobre 2022.

Bonus TV 2022

Può fare domanda qualunque cittadino residente in Italia che abbia un Isee pari o inferiore a 20 mila euro, oppure che al 31 dicembre 2020 risultino di età pari o superiore a 75 anni ed esenti dal pagamento del canone tv.

Bonus trasporti

E’ un bonus di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento ai mezzi pubblici o al trasporto ferroviario. Si tratta di un bonus destinato a chi ha un reddito personale inferiore a 35 mila euro.

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