C’è un bonus sulle buste paga

Gli italiani potranno beneficiare di un nuovo bonus sulle buste paga. Scopriamo insieme a quanto ammonta.

La crisi energetica sta avendo pesanti conseguenze su quella che è la situazione economica di molte famiglie italiane. In arrivo però c’è un bonus sulle buste paga che potrà rivelarsi davvero utile.

Nuovo bonus in busta paga / Foto Ansa

Il nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni è a lavoro per aiutare gli italiani ad affrontare con più tranquillità la crisi attuale legata all’emergenza energetica.

Bonus sulle buste paga: la novità

Tra le varie misure su cui sta lavorando il nuovo esecutivo c’è quella relativa al taglio cuneo fiscale. Adolfo Urso, Ministro delle imprese e del made in Italy, è intervenuto al riguardo affermando che la misura sarà messa in atto in maniera graduale e riguarderà per due terzi il lavoratore e per un terzo l’azienda.

Nuovo bonus in busta paga / Foto Pixabay

L’intento dichiarato è quello di favorire il lavoro cercando di ridurre il divario tra coloro che contribuiscono alla crescita del Paese e coloro che invece percepiscono un sussidio. Questo dunque è possibile soltanto aumentando i salari. A tal proposito, il nuovo Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affermato la necessità di operare un taglio del costo del lavoro.

Bonu sin busta paga: a quanto ammonta la cifra

Per quanto riguarda le risorse, tra l’altro secondo Carlo Bonomi di Confindustria, queste potrebbero essere trovate operando una rimodulazione della spesa pubblica. In particolare Bonomi ha spiegato che oramai da tempo in Italia si tende a tassare il lavoro al pari di un bene di lusso.

Di conseguenza, l’aumento dell’inflazione rende necessario un cambio di rotta rendendo più che mai indispensabile procedere con il taglio del cuneo fiscale. Grazie ad un taglio attestato sul 5 per cento, si consentirà ai lavoratori di beneficiare di più soldi e duqnue di rimpolpare le tasche delle famiglie italiane. Nello specifico, l’aumento sarebbe di 1.200 euro in più sulle buste paga per quanto concerne i lavoratori con reddito non superiore i 35mila euro. Si tratta in ogni caso di un provvedimento da ben 16 miliardi di euro ma che risulta essere fondamentale per molti italiani.

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