Carburanti, sui prezzi arriva la tregua di Natale

Potrebbe arrivare una buona notizia per le festività. Sui prezzi dei carburanti, infatti, arriva la tregua di Natale

Il caro vita continua a seminare panico tra i cittadini e consumatori italiani. A causa dei recenti aumenti, infatti, una pesante inflazione si è abbattuta sul Paese e moltissime famiglie hanno visto il loro potere d’acquisto calare in maniera davvero drastica.

Carburanti, sui prezzi arriva la tregua di Natale
carburanti tregua di Natale, MIssionerisparmio

Si tratta di una situazione altamente preoccupante, che ha visto in difficoltà, oltre ad imprese e famiglie, anche tutti quei lavoratori su strada per via degli aumenti di diesel, benzina e gpl. Tuttavia, a breve potrebbe arrivare una buona notizia con l’avvicinarsi delle festività. Sui prezzi di carburanti, infatti, arriva la tregua di Natale. Ecco che cosa sta succedendo.

Arriva la tregua di Natale sul prezzo dei carburanti

Il costo di benzina, diesel e gpl non è solo un problema dei normali cittadini che prendono il proprio mezzo di trasporto per andare a lavoro, all’università o per terminare le proprie faccende quotidiane. Questi, infatti, potrebbero, in estrema soluzione, optare per i mezzi di trasporto pubblici o andare semplicemente a piedi. Cosa che non possono fare tutti quei lavoratori su strada, come ad esempio trasportatori o camionisti, i quali non possono fare a meno del pieno.

Tuttavia, potrebbe presto arrivare la tregua di Natale sul prezzo dei carburanti. Il costo del petrolio, infatti, è sceso per la prima volta dal mese di gennaio sotto gli 80 dollari al barile. Per il WTI americano, inoltre, il prezzo è sceso addirittura sotto i 75 dollari. Si tratta di un gran risultato, se pensiamo al fatto che nel mese di giugno è stata raggiunta quota 120 dollari al barile.

Carburanti, sui prezzi arriva la tregua di Natale
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A rasserenare gli animi è il fatto che questo calo del prezzo del petrolio è avvenuto a seguito della riunione OPEC+. Si tratta del cartello petrolifero che stabilisce i prezzi del petrolio. La produzione resterà la stessa, mantenendo il taglio di 2 milioni di barili al giorno fino alla fine del 2023. Inoltre, potrebbe esserci un taglio per dare una maggiore stabilità ai prezzi.

Tuttavia, la diminuzione del prezzo del petrolio potrebbe essere un segnale chiaro da parte dei mercati. Questi, infatti, temono l’arrivo di una grave crisi economica globale, che potrebbe far arretrare la domanda. Dunque, per Natale potrebbe esserci una tregua sul prezzo dei carburanti.

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