Supermercati, si allunga la lista dei prodotti da evitare

Occhio a ciò che si acquista al Supermercato. E’ il Ministero della Salute a chiarire quali prodotti evitare. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Bisogna fare attenzione all’acquisto di alcuni alimenti. Si corre sempre il rischio, infatti, di contaminazioni (come la salmonella) che possono creare al consumatore dei danni di salute. Ecco perché è sempre importante monitorare il portale del Ministero della Salute che costantemente aggiorna in merito ai prodotti da evitare. Negli ultimi giorni sono stati richiamati alcuni lotti.

Supermercati prodotti
supermercati quali prodotti evitare, Ansa Foto, missionerisparmio

Ci sono sempre dei controlli continui, frequenti e scrupolosi per quanto riguarda i prodotti alimentari. I supermercati prima di vendere monitorano il portale del Ministero che, a sua volta, segnala eventuali anomalie come per esempio alcune contaminazioni che portano al ritiro della merce. Ciò non accade spesso. Negli ultimi giorni, però, il Ministero della Salute ha reso noto alcuni prodotti che sono stati ritirati dal mercato.

Supermercati, si allunga la lista dei prodotti da evitare

Spinaci, insalate ed anche un salame. Allarme nei supermercati: a segnalare tutto è il Ministero della Salute che ha ritirato alcuni lotti. A rendere noto tutti i dettagli è il sito ufficiale che ha spiegato i motivi per il quale questi alimenti sono stati ritirati dal mercato.

Nella comunicazione del Ministero c’è l’annuncio relativo al ritiro per gli spinaci surgelati con mozzarella e condimento ai formaggi Decò. Il prodotto, a lunga conservazione (4/24) con lotto L2299C, non può essere acquistato a causa di alcuni corpi estranei che sono stati trovati, simili al frutto dello stramonio. La produzione è stata fatta per conto di Decò Italia Scarl, dall’azienda Gias Srl di Mongrassano Scalo, in provincia di Cosenza. Dunque, se avete acquistato un prodotto simile nell’ultimo periodo, controllate il lotto e se corrisponde a quello segnalato dal Ministero, non consumatelo. Riportatelo al punto vendita, dove l’avete acquistato, per ricevere un rimborso.

Caso simile anche per quanto riguarda l’insalata Despar. Al suo interno, infatti, è stata trovata una contaminazione biologica. Il lotto in questione è quello L 020 Cod 45302006-0118. La merce è stata ritirata dal mercato nel mese di gennaio. Inoltre, sempre come comunicato dal sito del Ministero della Salute, c’è anche un salame crudo tradizionale Agrisalumeria Luiset ritirato dal commercio. Si tratta di quello da 400 e 700 grammi con numero di lotto 121222. In questo caso, a seguito degli esami, è stata riscontrata contaminazione di salmonella e listeria.

analisi prodotti
L’anali dei prodotti contaminati supermercati- Missionerisparmio

Salmonella e stramonio, quali sono i sintomi e che pericoli si corrono

L’Istituto Superiore di Sanità nel 2011 aveva reso noto tutti i dettagli riguardo il pericolo che si correva a causa dello stramonio che, in gergo, è detta anche “erba delle streghe o del diavolo”. La gravità varia in base al consumo e alla quantità presente nell’alimento che, se accertato, viene immediatamente ritirato dal mercato. Nei casi più estremi i sintomi possono essere amnesia, stimolazione del sistema nervoso, allucinazioni e coma.

Discorso diverso per la salmonella, che resta comunque pericolosi in particolare per quei soggetti fragili. In questo caso i sintomi possono essere gastrointestinali, febbre, stanchezza, diarrea, dolori muscolari etc.

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