Siamo sempre alla ricerca dei prezzi più bassi online, ma esistono degli strumenti strepitosi per farci trovare sempre l’occasione top.
l’aumento degli acquisti online ha conosciuto un vero boom durante la pandemia e i lockdown che ci hanno costretto a casa. Queste limitazioni non hanno limitato la nostra voglia di comprare oggetti più o meno utili e questo naturalmente ha fatto esplodere il fatturato di diversi e-commerce, tra cui ovviamente spicca Amazon, il gigante globale che ha impennato alle stelle il fatturato 2020 ed anche il 2021.
Oggi è diventato normale accedere al nostro browser per iniziare una ricerca spasmodica di un prodotto o di un capo di vestiario, ma rimane sempre il dubbio di aver fatto un buon affare. Si tratta del prezzo più basso trovato o si può individuare di meglio?
Normalmente viene utilizzato Google con il suo campo di ricerca classico, ma il web in realtà mette a disposizione strumenti straordinari che ci permettono di comprare sempre al prezzo migliore possibile.
Prezzi bassi online: Trovaprezzi, Keepa e Google Shopping
Quali sono i migliori strumenti per risparmiare online?
Il primo aggregatore che vi invitiamo a provare è Trovaprezzi. Questo sito ha un algoritmo davvero completo. Basta digitare il prodotto cercato, anche con il codice del modello, ed apparirà un elenco in rigoroso ordine di prezzo, con tutti i siti che lo mettono in vendita. Accanto alla colonna del prodotto c’è il nome del venditore, con tanto di stellette che ne giudicano l’affidabilità per la preparazione, la spedizione e l’assistenza. Inoltre è possibile ordinare il risultato della ricerca anche per prezzo di spedizione, ove sia presente.
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Al contrario Keepa è un’estensione del browser, sia per Firefox che per Chrome, da sfruttare per Amazon. Il colosso americano è un dedalo di risultati in cui spesso si rischia di perdersi e i risultati spesso non coincidono con quello che vogliamo, senza contare che il sistema per ordinare i risultati per prezzo spesso non funziona bene. Keep fa una cosa furbissima: sotto alle foto del prodotto fa apparire un grafico che mostra l’andamento del prezzo nel corso dei mesi. In questo modo possiamo capire se e quanto sia sceso, se stiamo facendo l’affare della vita con il minimo storico oppure se è meglio aspettare o andare su un altro acquisto. Inoltre divide i prezzi per tipologia: venduto da Amazon, su marketplace oppure nella sezione usato.
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Infine segnaliamo Google Shopping. Pur essendo meno preciso di Trovaprezzi, si tratta di uno strumento immediato, visto che è tra le opzioni di ricerca. In questo caso vengono aggregati i risultati comprensivi di spedizioni di tutti i prodotti trovati sul web, ma attenzione: può capitare che nei risultati siano compresi anche siti stranieri: in questo caso serve maggiore attenzione per capire costi ed eventuali sovrapprezzi doganali.
