Cassa integrazione, tre interventi per le aziende in crisi: arriva la proroga

Il ministro del Lavoro Andrea Orlando interviene in favore delle aziende in crisi. Proroga della cassa integrazione in tre modi distinti.

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Via libera del governo per gli interventi del ministro del Lavoro Andrea Orlando concordati con il titolare del Mise Giancarlo Giorgetti. Gli interventi a favore delle aziende in crisi, in particolare gli impiegati di ex Embraco e ex Ilva, per cui è prevista una proroga della cassa integrazione per evitare i licenziamenti. Nel caso della ex Embraco licenziamenti per i 400 lavoratori sarebbero dovuti scattare il 22 luglio. Andrea Orlando applica tre interventi per la proroga della cassa integrazione delle aziende in crisi:

  • Rifinanziamento della cassa integrazione con proroga di 6 settimane per quella straordinaria di cessata attività. Misura pensata per la ex Embraco, che avrebbe dovuto far partire i licenziamenti il 22 luglio.
  • Proroga di 13 settimane, fino al 31 dicembre, della cassa integrazione per le aziende con almento 1.000 dipendenti e che gestiscono almeno uno stabilimento industriale. Intervento a favore dell’ex Ilva.
  • Esonero dal pagamento delle quote di accantonamento TFR relative alla retribuzione persa per sospensione del lavoro o riduazione oraria e dal contributo di licenziamento per le aziende che, trovandosi in procedura fallimentare o in amministrazione straordinaria, richiedono dal 1 luglio al 31 settembre la cassa integrazione straordinaria.

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L’intervento sulla ex Embraco ha permesso che si evitasse il licenziamento di quei 400 lavoratori che sarebbero dovuti essere inseriti nel polo per la produzione di compressori, fine ultimo dell’unione dell ex Embraco con la ex ACC di Mel a Belluno. La trattativa per l’unione delle due aziende è attualmente in fase di stallo della procedura Italcomp, ma la creazione di questo polo permetterà di tenere il lavoro ai 400 dipendenti ex Embraco e a altri 300 della ex ACC di Mel.

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Le parole di Orlando sugli interventi

Pur consapevole che si tratta di una soluzione momentanea, il ministro Orlando si è detto soddisfatto degli interventi per la proroga della cassa integrazione e dell’allungamento del tempo massimo prima dei licenziamenti. Il ministro si augura che l’intervento messo in atto per la ex Embraco dia abbastanza tempo per risolvere una spinosa sicurazione che si trascina ormai da anni. Parole positive anche dal candidato sindaco di Torino Stefano Lo Russo, che ringrazia il ministro Orlando per il lavoro svolto e si augura che a questa soluzione temporanea segua del lavoro che risolva la situazione della ex Embraco e ridia dignità ai lavoratori e alle loro famiglia.

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