Pensione+su+conto+corrente+cointestato%2C+cosa+devi+fare+per+attivarlo
missionerisparmioit
/2021/09/21/pensione-su-conto-corrente-cointestato-cosa-devi-fare-per-attivarlo/amp/
News

Pensione su conto corrente cointestato, cosa devi fare per attivarlo

Published by
Libero Ramati

Pensione su conto cointestato: una recente nota dell’INPS ha chiarito alcune regole per chi è titolare e deve riceverla.

Chi è titolare di pensione può ricevere l’accredito in diverse modalità, sempre sul proprio conto corrente. Si può infatti optare per l’accredito sul conto corrente bancario, un accredito in conto corrente postale, un accredito sul libretto di risparmio postale e infine su una carta prepagata con codice IBAN. Quando si accede all’assegno pensionistico va indicata la modalità di riscossione sulla domanda. Inoltre l’accredito su conto bancario o postale consente di ricevere la pensione su tutto il territorio nazionale.

Potrebbe accadere che l’emolumento venga però versato su un conto cointestato oppure che il titolare viva in una struttura specifica. In questi casi vanno rispettate alcune norme dettate dall’INPS, perché c’è il rischio che l’istituto bancario tolga i soldi versati dal conto per restituirli alla previdenza.

Cosa succede se si riceve la pensione sul conto corrente cointestato

LEGGI ANCHE: Tutto quello che è utile sapere se dovete vendere o acquistare un immobile

Per ricevere regolarmente la pensione su un conto corrente cointestato, vanno presentati alcuni moduli per evitare l’inammissibilità della ricezione delle somme spettanti. Ancora di più questo vale per i pensionati che vivono in alcune strutture, come le case circondariali e gli istituti religiosi.

LEGGI ANCHE: C’è ancora tempo per sfruttare il bonus acqua: come funziona e quanto si può risparmiare

Una circolare dell’INPS, la 1971/2021 del 18 maggio, chiarisce questo aspetto: In tali situazioni, il pagamento può avvenire sul conto intestato all’istituto presso cui dimora il pensionato a condizione che vi sia la sottoscrizione congiunta in duplice originale da parte del titolare della pensione e dell’ente-persona giuridica intestataria del conto corrente, mediante firma del rappresentante legale o suo delegato, di un mandato irrevocabile che conferisca alla banca il potere di restituire all’INPS – mediante addebito di iniziativa – le somme accreditate sul conto corrente successivamente al decesso del beneficiario o ad ogni altra eventuale causa di estinzione del diritto alle somme in questione. Attraverso la compilazione del modulo AP146, reperibile nella sezione Moduli del sito istituzionale, il pensionato e l’Ente ospitante conferiscono all’Istituto bancario il mandato sopra descritto. Tale mandato deve essere altresì sottoscritto per accettazione da parte della banca, che deve trasmettere un originale dell’atto così perfezionato alla competente Struttura territoriale INPS, che procede a validare l’operazione e a registrarla negli archivi informatici.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

11 mesi ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

11 mesi ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

11 mesi ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

11 mesi ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

11 mesi ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

11 mesi ago