Ristoranti, un pastificio, osterie e un castello: com’è cresciuto il patrimonio di Oscar Farinetti in 20 anni

Oscar Farinetti: patrono di Eataly, realizzatore di Fico e grande uomo di successo. Ecco come uno dei grandi imprenditori italiani degli ultimi anni ha fatto la sua fortuna.

oscar farinetti

Se siete appassionati di cucina o di ristoranti i nomi Eataly e Fico non vi saranno nuovi. Il primo è una catena di punti vendita specializzato nella distribuzione di prodotti alimentari italiani, un brand che si è espanso moltissimo, soprattutto nel 2015, andando a ramificarsi in moltissimi settori, dai vini ai prodotti tipici regionali, e ha aperto punti vendita in tutto il mondo. Il secondo è il parco a tema prodotti agroalimentari e gastronomia aperto il 15 settembre 2017 a Bologna, uno dei più grandi al mondo nel suo genere. Entrambi i progetti sono opera della stessa persona: l’imprenditore italiano Oscar Farinetti.

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La fortuna di Oscar Farinetti è legata a doppio filo alla nascita e alla grande espansione e successo di Eataly, sua creazione. Prima di Eataly, però, Farinetti era presidente di Unieuro, la catena di negozi di elettronica fondata dal padre di Oscar, Paolo Farinetti, che Oscar ha portato avanti per molto tempo, salvo poi venderla in blocco, nel 2003, alla compagnia inglese Dixons Retail, per la cifra di 528 milioni di euro. Quella vendita fu il primo mattone su cui crebbe Eataly, visto che fu proprio con quei soldi che Oscar Farinetti investì nel suo ambizioso progetti di una serie di punti vendita dedicati ai prodotti agroalimentari italiani che crebbe a vista d’occhio dal 2004, anno della sua fondazione, prima in Italia e poi in tutto il mondo. Nel 2015, in particolare, Farinetti ottiene l’assegnazione di 20 ristoranti tematici ad Expo 2015, azione che darà una fortissima spinta all’immagine del brand, che oggi conta 14 punti vendita in Italia e altri 22 in giro per il mondo, più altri 5 sulle navi da crocera.

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Fu proprio nel 2015 che Oscar Farinetti fece un passo indietro da Eataly lasciando ufficialmente gli incarichi nell’azienda in favore dei figli. Pur restando il secondo azionista di Eataly, Farinetti si è subito dedicato a un altro progetto: la creazione del parco agroalimentare FICO Eataly World (Fabbrica Italiana Contadina), che apre nel 2017 a Bologna presso gli spazi del Centro Agroalimentare. Un parco sul tema del cibo che è uno dei più grandi al mondo per il suo genere. Oggi Farinetti, oltre che azionista di maggioranza di Ealtaly, è amministratore unico al 19,61% della finanziaria Valori e Mestieri, che partecipa a molteplici attività, come la casa vitivinicola Fontanafredda, al 47,83%, il Castello di Santa Vittoria, hotel a 4 stelle nel cuneese, e due osterie a Pinerolo e Aosta.

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