Nuovi contributi a fondo perduto: c’è già il modulo per presentare la domanda. Non perdere tempo

Agenzia delle entrate ha rilasciato lo specifico modulo da compilare con relative istruzioni per poter accedere ai contributi a fondo perduto.

Contributi fondo perduto (Adobestock)
Contributi fondo perduto (Adobestock)

Fino al prossimo 13 dicembre sarà possibile inoltrare la domanda, secondo le linee guida stabilite dai dl Sostegni e Sostegni-bis. Per questo l’Agenzia delle entrate ha già predisposto tutta a modulistica online.

Questi fondi sono destinati ai ai soggetti che svolgono attività di impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario titolari di partita Iva che hanno conseguito, nel 2019, ricavi o compensi compresi fra 10 milioni e 15 milioni di euro. Inoltre per poter accedere è necessario avere subito un calo del volume di affari pari ad almeno il 30 per cento tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo 1° aprile 2020 – 31 marzo 2021 e quello del periodo 1° aprile 2019 – 31 marzo 2020. Non potranno più accedere coloro la cui attività non sia più attiva al momento dell’entrata in vigore del decreto legge, ma saranno esclusi anche Enti pubblici, intermediari finanziari e le società di partecipazione..

Per poter accedere a questo fondo perduto sarà sufficiente compilare la specifica domanda per il riconoscimenti tramite i servizi telematici disponibili sul sito dell’Agenzia delle entrate.

Contributi a fondo perduto: ecco cosa serve per accedere

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Per poter accedere a questi ristori sarà necessario inserire i dati personali, le prove della sussistenza dei requisiti e il codice Iban del conto su cui si vuole ricevere l’accredito. Questo può avvenire tramite bonifico oppure – se richiesto – con credito d’imposta da poter sfruttare in compensazione. Non ci sono poi problemi in caso di errore, visto che si può effettuare una nuova compilazione, cancellando la precedente.

Dopo la ricezione del documento, e l’invio della ricevuta che certifica la presa in carico, il Fisco effettua i controlli per verificare i dati trasmessi dal contribuente. Nel caso in cui tutto rientri nei parametri stabiliti si procede all’accredito.

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La differenza tra le medie mensili viene moltiplicata per una percentuale specifica, a seconda dell’oggetto della domanda. Se viene richiesto esclusivamente il contributo ‘Sostegni’, l’importo è ottenuto applicando la percentuale del 20% alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e quello del 2019, con un minimo di 1000 euro per le persone fisiche e 2mila euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. In questo caso viene riconosciuto anche il contributo ‘Sostegni-bis automatico’.

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