Indennità doppia, così il Reddito di Cittadinanza viene pagato due volte ogni mese

Ci sono novità gradite in arrivo durante il mese di febbraio per alcuni destinatari del reddito di cittadinanza, che riceveranno una doppia ricarica.

Reddito di cittadinanza e doppia ricarica
Alcuni percettori del sussidio vedranno raddoppiare il suo importo nel mese di febbraio.

L’INPS provvederà a erogare una doppia ricarica ai percettori del reddito di cittadinanza grazie al fatto che nel mese di febbraio sarà erogata anche l’ultima tranche dell’Assegno Unico Temporaneo. A marzo entrerà infatti a regime il nuovo assegno.

Dunque, quando saranno erogati reddito e pensione di cittadinanza per il mese di febbraio?

Per quanto stabilito dall’INPS, anche nel 2022 le disposizioni di pagamento per il Reddito di Cittadinanza successive alla prima giungeranno a Poste Italiane intorno alla data del 27 del mese, salvo eccezioni o diverse indicazioni. Quindi, la prima delle due ricariche arriverà dal 27 febbraio, la seconda dal 27 marzo. Sarà intorno a quelle date, infatti, che Poste Italiane provvederà ad effettuare la ricarica della carta dei beneficiari di questa misura.

Per quanto riguarda nuovi beneficiari del reddito e per chi ne hanno richiesto il rinnovo dopo 18 mensilità di accredito e una di sospensione, l’erogazione dell’assegno avverrà invece a metà mese, solitamente il 15.

Questa doppia indennità riguarda le famiglie con figli a carico fino ai 18 anni di età. Gli importi sono quelli dei normali pagamenti del Reddito di cittadinanza, o quelli dell’assegno unico del mese di gennaio.

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Reddito di cittadinanza, assegno unico e aumenti

L’Assegno Unico Universale, che sarà erogato dal mese di marzo, andrà a chi ha figli a carico con età massima di 18 anni senza che il beneficiario faccia domanda. Sarà l’INPS, infatti, ad erogarlo in automatico.

Reddito di cittadinanza, assegno unico, aumenti
Ecco chi avrò diritto all’Assegno Unico erogato dall’INPS a partire da marzo 2022.

Alcuni nuclei familiari vedranno inoltre aumentare l’importo del sussidio: in particolare, saranno le famiglie che hanno visto diminuire il proprio reddito dal 2019 al 2020. Quelle che hanno avuto una tendenza inversa potrebbero invece veder diminuire l’importo del sussidio che riceveranno dallo Stato.

Francesca Staropoli

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