Mandare i figli in vacanza con i soldi dell’INPS, perché non c’è tempo da perdere

Ecco un modo per ottenere incentivi dal Governo grazie al Bonus vacanze, come funziona e in quale modo accedervi

(Pixabay)

L’estate si avvicina e il tempo delle tanto attese vacanze si affaccia tra una nuova e l’altra di questo clima primaverile tipicamente instabile. Ma con la crisi economica che sta attraversando il nostro Paese, a causa del caro energia e del caro carburanti, milioni di italiani dovranno farsi due conti in tasca prima di partire.

Tuttavia, anche quest’anno si potrà accedere al Bonus vacanze. Si tratta di un incentivo finanziato dal governo Conte che permette di ammortizzare le spese di quelle famiglie che ne hanno maggiormente bisogno. Ma non tutti potranno accedervi: ecco, dunque, come funziona e chi potrà usufruirne.

Bonus vacanze: come funziona

In questo periodo particolarmente difficile per il nostro Paese (e non solo), è lecito pensare a quel momento dell’anno in cui, solitamente, si pensa a rilassarsi per un po’. La crisi economica scatenata dal caos bollette e e rincari di energia e carburante, infatti, ha gettato in molti nello sconforto. E, dunque, si è alla ricerca di un attimo di riposo.

Proprio per questo, infatti, riprende vigore il famoso bonus vacanze. Si tratta di una misura introdotta dal governo Conte II, pensata per rilanciare il turismo dopo il terribile periodo del lockdown nei mesi difficilissimi della pandemia. Uno strumento, quindi, per stimolare la nostra economia e fornire un’occasione agli italiani.

Tuttavia, dopo quasi due anni dalla pubblicazione di quella misura, il bonus vacanze non esiste più. Non è possibile, infatti, richiederlo e utilizzarlo solo ora (non era infatti obbligatorio utilizzarlo già nel 2020. Ma questo non vuol dire che non esistano incentivi e aiuti per coloro che vorrebbero andare in vacanza ma non potrebbero permetterselo.

Esistono infatti bandi pubblicati dall’Inps ogni anno, i quali permettono agli assicurati di accedere a bonus vacanze. I più fortunati sono gli studenti. Questa particolare categoria, infatti, può ancora sperare di accedere a vacanze a costo zero, a patto che siano figli di dipendenti, o pensionati, della pubblica amministrazione.

Il primo bando è riservato agli studenti delle scuole medie ed è pensato per soggiorni in Italia, mentre l’atro è per gli studenti delle scuole superiori. In quest’ultimo caso vi è l’opportunità di fare una vacanza all’estero. La scadenza del bando è fissata al 22 aprile 2022.

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