Multe, perché commetti un errore se pensi di avere 30 giorni di tempo per pagarle

Non sarà più possibile usufruire di queste lunghe tempistiche ottenere lo sconto del 30% sulle multe: ecco il motivo per cui serve sbrigarsi

La grande confusione generata dai continui decreti ha portato il Governo ad annullare la proroga dei 30 giorni per ottenere lo sconto sulle multe.

Un dietrofront improvviso quindi che riporta tutto a come era prima. Non sarà più possibile pagare una multa in misura ridotta del 30% entro i famosi 30 giorni dall’avvenuta notifica. Si ritorna adesso ai tempi precedenti al covid, quando per ottenere lo sconto del 30% si doveva pagare la sanzione entro e non oltre i 5 giorni.

Ma perché questo nuovo cambiamento? L’allungamento dei tempi per pagare una contravvenzione con lo sconto faceva parte del Decreto Rilancio, ma il Governo ha spiegato che la decisione è stata presa in seguito ai tanti problemi di confusione. Questi sono nati dall’introduzione di nuovi decreti legge e varie ordinanze regionali, il che ha reso di gran lunga più complicata l’impresa di definire un modus operandi uguale per tutti quanti.

Ecco quindi che si è stabilito di tornare alla vecchia regola, la quale troverà applicazione non soltanto sul Codice della Strada, bensì anche tutte le volte che si infrangono le regole introdotte dal nuovo dpcm. Per questo motivo è consigliabile non perdere tempo quando si riceve una sanzione e adoperarsi a pagarla nel minor tempo possibile, in maniera da ottenere ancora lo sconto del 30%.