Controlli, cosa succede se modifichi il Modello 730

Il modello 730 precompilato è lo strumento studiato per lavoratori dipendenti e pensionati. Usandolo si possono pagare le tasse più facilmente. Ecco come deve essere utilizzato.

Dal 23 aprile sul sito dell’INPS è disponibile il modello 730 precompilato della dichiarazione dei redditi.

Uno strumento utile per lavoratori dipendenti e pensionati che possono utilizzarlo per pagare le tasse in maniera più veloce. Se si notano errori o informazioni mancati, è possible correggere o integrare la dichiarazione oppure accettarla così com’è e inviarla all’Agenzia delle Entrate senza passata attraverso il commercialista o un CAF. Cosa trovi di nuovo nel quadro E dedicato a oneri e spese? Dalla detrazione del 20% del bonus vacanze, per chi l’ha utilizzato entro il 2021, alle spese scolastiche ed erogazioni liberali ad istituti scolastici dei relativi rimborsi se comunicati all’agenzia. Dai contributo previdenziali versati all’Inps con il libretto di famiglia, alle detrazioni legati al mondo immobiliare come il nuovo superbonus del 110%.

Occhio alle scadenze, anche quest’anno hai tempo fino al 30 settembre per inviare il 730 precompilato all’agenzia, entro il 30 novembre invece va trasmesso il Redditi Pf precompilato. Nell’applicazione precompilata trovi anche il prospetto della destinazione delle imposte che hai versato, per ulteriori informazioni visita il sito di assistenza. Puoi accettare la dichiarazione dei redditi così com’è o modificarla o integrarla e trasmetterla all’agenzia. Ecco alcuni consigli per l’invio fai da te. Accedi al tuo modello 730 o redditi con spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Consulta il foglio di riepilogo con i dati utilizzati dall’agenzia per predisporre la tua dichiarazione. Troverai indicati anche le eventuali ragioni per cui l’agenzia non ha potuto utilizzare un dato, in questo caso provvedi tu a inserire in dichiarazione il dato corretto.

Ricorda di salvare le modifiche prima di passare alla schermata successiva, se invece vuoi ripristinare i dati così come predisposti dall’agenzia clicca su ripristina. Visualizza se sei a debito o a credito e il dettaglio dei calcoli nel prospetto di liquidazione. Ricorda di indicare il carico del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio e di scegliere la destinazione del 8,5 e 2 per mille per poter inviare la dichiarazione. Una volta trasmessa all’agenzia la tua precompilata consulta la sezione ricevuta per verificare l’invio diretto. Ricorda che la ricevuta non è visibile nell’immediato ma a distanza di due tre giorni dall’invio. Se ti accorgi di un errore? Puoi modificare il 730 già inviato a partire dal 31 maggio. Puoi annullarlo dal 6 giugno e presentare una nuova dichiarazione via web, se si commettono nuovi errori sarà possibile annullarlo entro il 20 giugno.

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