Lavoro in estate, chi ha il Reddito può costringere lo Stato a pagare di più

Ecco la nuova proposta per sopperire al calo di lavoratori stagionali. Chi lavora in estate può prendere un Reddito di Cittadinanza più alto

Da mesi ormai è ampiamente aperto il dibattito secondo cui è sempre più difficile per gli imprenditori trovare personale per le proprie attività. In particolare, questo fenomeno sembra più diffuso per quanto riguarda il lavoro stagionale.

Tuttavia, è sul tavolo una nuova proposta che potrebbe andare a tutto vantaggio per coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza. Secondo l’iniziativa proposta, infatti, chi lavora in estate potrà prendere un Reddito di Cittadinanza più alto, ecco di cosa si tratta.

Lavoro stagionale e Reddito di Cittadinanza, ecco cosa cambia

Nel nostro Paese la situazione lavorativa è piuttosto complessa, se il tasso di occupazione resta attorno al 10%, c’è un numero per nulla irrilevante di posti vacanti. Secondo quanto riportato dal report Istat, infatti, il tasso di posti vacanti in Italia è all’1,9%.

Il dato è tra i più alti degli ultimi anni e in molti, soprattutto imprenditori e titolari di attività di ristorazione, hanno messo sotto accusa il Reddito di Cittadinanza reo, secondo loro, di avere un ruolo fondamentale nei tanti rifiuti di posti di lavoro, contribuendo in maniera decisa alle richieste di stipendi più alti e maggiori diritti.

Negli ultimi anni, infatti, sono aumentati sensibilmente i posti di lavoro vacanti a causa dei continui rifiuti da parte di molti lavoratori che, a parità di stipendio, preferiscono ricevere il sussidio fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle.

Dunque, sono allo studio alcune iniziative con lo scopo di disincentivare questo fenomeno. Una delle idee sul tavolo è quella del cumulo parziale. L’idea sembra essere tra le più diffuse fra coloro che sostengono la maggioranza di governo.

Secondo Massimo Garavaglia, ministro del turismo, “Il reddito di cittadinanza ha bisogno di un aggiustamento radicale”, secondo il leghista sarà possibile concedere fino al 50% del Reddito di Cittadinanza a quei lavoratori aventi diritto che accettano un lavoro stagionale.

Secondo quanto riporta Today.it, la proposta ha delle buone possibilità di essere resa formale. È previsto, infatti, un incontro tra il ministro dell’Economia, il ministro del Lavoro e il ministro del Turismo per formalizzare la proposta.