Riforma delle pensioni, cosa fare per salvare chi ha più di 60 anni prima che torni la Fornero

La riforma delle pensioni è una misura che interessa milioni di italiani che difatti temono il ritorno della legge Fornero. A tal proposito, ecco cosa bisogna fare per salvare chi ha più di 60 anni.

Con la caduta del Governo Draghi la possibilità di giungere ad una Riforma delle Pensioni quanto prima è svanita ulteriormente. Va detto, infatti, che anche con l’insediamento del nuovo Governo dopo le elezioni del 25 settembre risulta essere molto difficile la possibilità che si possa procedere con la messa a punto di una riforma degna di questo nome entro fine anno.

Di conseguenza, molte persone si chiedono cosa bisogna aspettarsi e soprattutto cosa fare per evitare il ritorno della Legge Fornero. Questa, infatti, potrebbe ritornare in vigore a partire dal 1 gennaio del 2023 dal momento che sono oramai in scadenza le deroghe ai requisiti ordinari per poter andare in pensione. Il riferimento è a l’Ape Sociale, a Opzione Donna che prevedono un’uscita dal lavoro a 58, 59 anni. Tale limite è considerato troppo basso, non a caso, Alberto Brambilla, Presidente di Itinerari Previdenziali, ha espresso l’auspicio che possa essere innalzato a 60, 61 anni di età. Per quanto concerne Quota 102 che contempla il pensionamento anticipato con il raggiungimento dei 64 anni di età e 38 anni di contributi, con tutta probabilità non sarà prorogata.

In un simile contesto, il ritorno alla Fornero potrebbe essere evitato attraverso l’introduzione di Quota 103 che consentirebbe, di fatto, di evitare il pensionamento all’età di 67 anni. Nello specifico si tratta di una misura che darà la possibilità di uscire dal lavoro con qualche anno di anticipo a qualche migliaio di lavoratori evitando una spesa pensionistica troppo ingente. Stando alle stime effettuate dai tecnici del Governo, Quota 103 consentirebbe di andare in pensione all’età di 65 anni con 38 anni di contributi o in alternativa a 64 anni nel caso in cui si siano raggiunti i 39 contributi. Ad ogni modo questo sistema risulterebbe essere il solo in grado di evitare il tanto temuto ritorno della Legge Fornero con la quale si andrebbe in pensione all’età di 67 anni ed almeno 20 anni di contributi. Ciò detto, non resta che attendere quale sarà la decisione del nuovo governo in merito ad un tema molto sentito dagli italiani.

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