Mentre i partiti di Centrodestra promettono la Pace fiscale, la realtà è ben diversa: in arrivo 5 milioni di Cartelle esattoriali
L’Italia, insieme a moltissimi Paesi dell’Unione Europea, sta per attraversare un complicatissimo momento dettato dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina scatenata dalla Russia. A questo si aggiungerà un periodo particolarmente difficile per quanto riguarda il rispetto degli impegni presi con il Fisco e a cui servirà dare delle soluzioni.
Dopo un (lungo) periodo di tolleranza da parte dello Stato per coloro che non hanno rispettato gli impegni con il pagamento delle tasse, si avvicina il momento della riscossione. Mentre i partiti promettono la Pace fiscale, infatti, stanno arrivando 5 milioni di Cartelle esattoriali. Ecco che cosa succede.
Altro che Pace fiscale: in arrivo 5 milioni di cartelle esattoriali
Dopo il difficilissimo periodo che ha visto il Covid stravolgere in pieno la vita di milioni di italiani, il governo ha decretato la fine dello stato di emergenza. Una notizia molto positiva per quanto riguarda il fronte sanitario (anche se continuano diverse ondate di virus), ma pessima per chi sperava ancora nella sospensione della riscossione delle cartelle esattoriali.
Durante il periodo più difficile del 2020, infatti, sono state sospese più di 20 milioni di cartelle esattoriali, che ora dovranno essere “avviate all’iter della notifica”. Dato il momento di difficoltà vissuto durante la pandemia, il governo aveva deciso di concedere maggiore respiro ai contribuenti. Ma con la fine dell’emergenza tutto cambia. Entro il mese di dicembre, infatti, arriveranno più di 5 milioni di Cartelle esattoriali a quei cittadini che devono ancora rispettare i patti con il Fisco.
Dopo quasi due anni di congelamento, dunque, l’Agenzia delle Entrate è dunque intenzionata a spedire entro dicembre almeno il 70% delle cartelle. Il processo di notifica è già iniziato a partire da settembre del 2021, il quale ha visto la consegna di circa 10 milioni di cartelle. Per questo, entro fine anno 2022, saranno consegnate ulteriori 5 milioni di cartelle esattoriali. Il restante 30% verrà consegnato in tutta probabilità durante il 2023.
Quella della lotta all’evasione fiscale è un tema importante fissato tra gli obiettivi del Pnrr. Ad oggi, si attende un’entrata di circa 9,365 miliardi di euro a seguito della riscossione. Una cifra che potrebbe aumentare a circa 11 miliardi per il 2023 e 12 per il 2024.
