Termosifoni, se scaldate troppo casa arrivano le multe

Se quest’inverno doveste scaldare troppo casa, arriveranno le multe: ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Le associazioni di consumatori stanno lanciando l’allarme riguardo agli aumenti a cui assisteremo quest’inverno. I prezzi relativi alle bollette di luce e gas, difatti, andranno ad aumentare ulteriormente con tutte le conseguenze del caso sui consumatori.

La questione risulta essere peggiore nel caso in cui dovesse verificarsi un’interruzione delle forniture di gas.

Termosifoni, se scaldate troppo casa arrivano le multe

Il governo infatti ha cercato di mettere a punto un piano che sarà messo in pratica nel caso in cui dovesse esserci un’emergenza gas. In particolare, saranno previste multe nel caso in cui saranno impostati i termosifoni a 19 gradi. A tal proposito, in molti si stanno domandando a quanto ammonterà l’entità della sanzione e soprattutto come saranno effettuati i controlli sui cittadini. Roberto Cingolani, Ministro della Transizione ecologica, che l’obiettivo è quello di rendere più responsabili i cittadini. Questo significa che le ispezioni riguarderanno solo gli uffici pubblici e i condomini dotati di impianti centralizzati. Per quanto concerne le multe, stando alle direttive emanate dall’Ue, potrebbero partire da 500 a 3mila euro. Con l’attuazione del piano d’emergenza gas inoltre, l’accensione del riscaldamento slitterà di 15 giorni e dunque al 1 novembre.

Qualora le temperature invernali dovrebbero attenersi su livelli molto miti, peraltro, si potrebbe intervenire facendo scendere a 17 gradi. Senza contare, poi, che la situazione legata all’emergenza gas dovrebbe essere attutita dall’attivazione delle centrali a carbone che andrebbero a coprire tra il 5 e l’8 per cento del fabbisogno nazionale. In ogni caso, il piano volto a contrastare l’emergenza gas è ancora in fase di elaborazione e dunque molti dettagli sono ancora in fase di discussione. In ogni caso, dalle comunicazioni rese note dagli esponenti del governo, i cittadini possono stare tranquilli dal momento che non saranno messi in atto controlli a tappeto. Ciò non toglie comunque che i cittadini dovranno dimostrare grande responsabilità seguendo in maniera le indicazioni emanate dal ministero della Transizione ecologica. Ciò detto, non resta che attendere nuovi e ulteriori sviluppi sulla questione per capire in che modo il nuovo governo deciderà di affrontare l’attuale emergenza legata alle materie energetiche.

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