Tetto ai contanti, cosa accadrà con Giorgia Meloni

Se Giorgia Meloni dovesse vincere le elezioni andrebbe a cambiare la legge per quanto concerne il tetto ai contanti.

A partire dal primo gennaio 2023, il tetto ai contanti sarà fissato al di sotto dei mille euro ma questa disposizione potrebbe subire dei cambiamenti nel caso in cui a vincere le elezioni del 25 settembre dovesse essere Giorgia Meloni.

Fratelli d’Italia ha fatto sapere che tra gli interventi contenuti nel programma di governo c’è anche quello di cancellare l’obbligo di accettazione dei pagamenti elettronici per quanto riguarda le piccole attività.

Tetto ai contanti, cosa accadrà con Giorgia Meloni

Oltre a ciò, il centrodestra ha fatto sapere di voler innalzare il tetto all’uso del contante. Ad oggi, infatti, la soglia è fissata a 2mila euro ma a partire dall’inizio di gennaio scenderà al di sotto dei mille euro. Va detto, a tal proposito, che molti Paesi dell’Unione Europea come ad esempio la Germania e l’Olanda non prevedono alcun limite a differenza di quanto avviene invece in Francia o in Grecia, dove però il limite è inferiore a quello stabilito nel nostro Paese. In ogni caso, la ragione per cui la leader Meloni, così come il centrodestra, intende innalzare la soglia relativa all’utilizzo di contanti è connessa al fatto che molti esercizi commerciali hanno  finito per perdere una preziosa clientela, ossia quella straniera. Questa, infatti, è solita pagare in contanti. In poche parole, così come ha affermato la Lega, ogni persona deve essere libera di utilizzare il metodo di pagamento che preferisce, senza limiti nella quantità.

Va detto che il Bel Paese è sicuramente il Paese in cui vigono le disposizioni più severe ma questa tendenza va anche compresa tenendo conto del dilagante fenomeno dell’evasione fiscale. Questa, a conti fatti, ogni anno comporta una perdita di ingenti risorse per le casse dello Stato. Stando ad un report pubblicato dalla Commissione Europea, di fatto, l’Italia è il Paese europeo in cui si si evade maggiormente l’Iva con più di 30 miliardi di euro che il Fisco vede sfumarsi. Ciò detto, è chiaro che nel caso in cui dovesse salire Giorgia Meloni al Governo le disposizioni in merito all’utilizzo dei contanti subirebbero sensibili cambiamenti.