Cosa accadrà ai bonus ora che c’è Giorgia Meloni

Con l’insediamento del nuovo governo c’è una speranza sul nuovo bonus: le prospettive per l’incentivo

Il governo Draghi aveva introdotto un nuovo bonus contro gli aumenti, allo stesso modo di come era già stato fatto a luglio per il bonus 200 euro. Stavolta però il nuovo indennizzo, che verrà erogato a novembre 2022, sarà di soli 150 euro e avrà un’altra importante limitazione riguardante la platea di beneficiari. Gli aventi diritto saranno infatti molti di meno.

Giorgia Meloni

Il motivo è il limite di reddito, che per questa agevolazione è stato portato a 20mila euro. Vale sia per i dipendenti, che per poter beneficiare dell’incentivo devono avere una busta paga non superiore a 1.538 euro, come anche per i pensionati e per i lavoratori autonomi, per i quali la cifra del reddito è la stessa ma è presa in considerazione all’anno 2021. Trattandosi di cifre lorde, la platea è molto ristretta.

Bonus 150 euro, le prospettive di ampliamento

Maurizio Leo, responsabile economico per Fratelli d’Italia, aveva dichiarato di voler potenziare questo provvedimento. Questo aiuto è previsto infatti per una platea non troppo ampia, ma anche chi supera i 20mila euro ha dei problemi con il caro vita. Per questo era arrivata la promessa di Maurizio Leo, condizionata però da una previa valutazione di costi e risorse.

Con la vittoria alle urne di Giorgia Meloni adesso quindi anche altri cittadini italiani possono sperare di accedere a questo bonus da 150 euro, che potrebbe essere innalzato a un maggior numero di persone. Il terzo decreto Aiuti ter è stato pubblicato il 13 settembre ed entro 60 giorni si attende la conversione in legge. L’ingresso dei neo eletti è previsto per il 10 ottobre e vedremo se si riuscirà ad intervenire sulla misura

 

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