Bollette, cosa consiglia di fare l’Enel per evitare i distacchi della luce

I rincari record che stiamo vedendo sulle bollette di luce e gas spingono i consumatori a fermarsi e valutare attentamente le alternative. Enel si mette a disposizione, dispensando consigli utili perché tutti riescano a risparmiare e restare attivi nonostante la crisi.

A pronunciarsi a favore dei consumatori in merito al caro bollette è Enel, che, dalla sua posizione di azienda leader nella fornitura di gas ed energia elettrica, rilascia alcuni consigli per permettere ai clienti di spendere meno nelle bollette.

Sede dell’Enel
Foto ANSA

Messo in conto che valgono le regole di risparmio dell’energia, Enel fa un passo in avanti. Il presidente della compagnia, Michele Crisostomo, consiglia ai clienti di ricorrere al mercato libero dell’energia e sfogliare le varie offerte alla ricerca di una che faccia al caso proprio. Benché possa sembrare un consiglio in conflitto di interessi, in realtà i consumatori possono trarre del vantaggio dal mercato libero piuttosto che rimanere al mercato tutelato, comunque in scadenza.

Caro bollette in aumento, Enel fornisce consigli per risparmiare.

La differenza tra mercato tutelato e mercato libero sta in quanto lo Stato italiano interviene sull’uno e sull’altro. Il mercato tutelato, come suggerisce il nome, ha delle tutele in più per quanto riguarda i consumatori. Lo Stato impone delle leggi a regolamentazione di cosa gli enti fornitori possano o non possano fare. Ad esempio, con il mercato tutelato esistono delle leggi che impediscono di staccare la fornitura di energia senza un’adeguata procedura.

Il contro del mercato tutelato è che, avendo molte più persone a lavorarci, ha un costo più alto e sempre fisso nel tempo. Qui entra in gioco il mercato libero, che invece permette al consumatore una varietà di scelta maggiore per quanto riguarda la fornitura. In particolare può scegliere tra molte offerte che forniscono quantitativi di gas e di elettricità diversificati a seconda dei consumi o della fascia oraria.

Michele Crisostomo, Presidente di Enel
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Il consiglio di Crisostomo di cercare le offerte migliori presenti nel mercato libero non è campato in aria. Queste offerte sono spesso molto più economiche rispetto alla fornitura standard del mercato tutelato, anche se offrono meno garanzia in caso non si paghi la fornitura. Passare al mercato libero può anche essere una scelta lungimirante, visto che nel 2023 scadrà la possibilità di accedere al mercato tutelato per la fornitura di gas, mentre nel 2024 scadrà quello per la luce. Questo fa parte del processo di privatizzazione del mercato dell’energia.

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