Canone+Rai%2C+via+l%26%238217%3Baddebito+in+bolletta%3A+si+tratta+di+%26%238220%3Bonere+improprio%26%238221%3B
missionerisparmioit
/2021/07/29/canone-rai-via-laddebito-in-bolletta-si-tratta-di-onere-improprio/amp/
News

Canone Rai, via l’addebito in bolletta: si tratta di “onere improprio”

Published by
Riccardo Magliano

Per onorare gli accordi con Bruxelles, il governo Draghi toglierà l’aumento della bolletta elettrica dovuto all’aggiunta del canone Rai.

L’Unione Europea non è mai stata a favore dell’integrazione del canone Rai nella bolletta elettrica. La misura, introdotta dal governo Renzi nel 2015 con la Legge di Stabilità, era dovuta all’esigenza di mettere un freno all’evasione fiscale del canone Rai in costante crescita, ma ora sembra sia diventata un problema. L’aggiunta del canone Rai alla bolletta elettrica rientrerebbe, secondo Bruxelles, tra quegli “oneri impropri” che il Consiglio dell’Unione Europea ha chiesto all’Italia di eliminare, come da impegni presi nell’ambito del Recovery Plan. Il governo Draghi, per onorare tali accordi, toglierà l’addebito del canone Rai dalla bolletta.

Leggi anche: Guadagnano moltissimo ma non lo mostrano: ecco chi sono

L’addebito costa agli italiani un aumento di 9 euro al mese per 10 mesi sulla bolletta elettrica, alzandone di molto il costo. Il Consiglio dei Ministri, secondo gli accordi con Bruxelles, dovrà approvare il taglio degli oneri impropri entro luglio 2021, me c’è tempo fino a dicembre 2022 per mettere in pratica il taglio. Il tempo servirà, presumibilmente, per trovare una via alternativa per far pagare il canone Rai senza addebito sulla bolletta.

Leggi anche: Gelo del Garante della Privacy sul Green Pass, nessun obbligo al lavoro

La risposta del sindacato dei giornalisti Rai

Sull’argomento si è espresso l’Esecutivo Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai, che sottolinea come l’azienda abbia bisogno di risorse certa, di lunga durata, autonome e indipendenti per continuare a svolgere il proprio ruolo di servizio pubblico, in caso contrario la Rai non può esistere. Il comunicado dell’Usigrai mette in chiaro che questa non è una loro pretesa, ma un obbligo dello Stato sancito dal Contratto di Servizio. Inoltre ci tengono a ricordare come davanti al Consiglio di Stato pendano ancora 3 ricorsi sul taglio di 150 milioni di euro nel 2014.

Secondo l’Usigrai il tema delle risorse alla televisione di Servizio Pubblico deve essere risolta al più presto, mentre non è ancora chiare quale sia, o se ci sia, il piano del governo per un sistema che permetta di pagare il canone Rai dopo averne tolto l’accredito dalla bolletta elettrica.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

11 mesi ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

11 mesi ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

11 mesi ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

11 mesi ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

11 mesi ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

11 mesi ago