Trasporti estate 2021, i costi da sostenere per andare in vacanza

Tutti speravano che dopo due anni passati chiusi in casa, l’estate 2021 sarebbe stata l’occasione per uscire di nuovo, ma questa sarà anche l’estate dei rincari del settore turistico.

rincari per i trasporti estate 2021

I motivi che portano le strutture turistiche a aumentate i prezzi sono essenzialmente due: recuperare l’investimento nelle misure di sanificazione degli ambienti e della messa in sicurezza del personale, e la necessità di uscire dal baratro economico in cui il settore si trova da quasi due anni a causa della pandemia. Questo inciderà sulla spesa delle vacanze degli italiani, che, siega Codacons, arriveranno a spendere una media di circa 100 euro in più a testa rispetto all’anno scorso. Una prospettiva per cui non sono disposti ad accettare, tanto che il 38% degli italiani ha deciso di rimanere a casa tra luglio e agosto.

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Con la variante Delta in circolazione e la risalita dei contagi dietro l’angolo, la maggior parte degli italiani ha deciso di spostarsi in macchina quest’estate. Spostarsi in macchina nel 2021 potrebbe però essere molto dispendioso. Tra costi dei caselli e rincari del prezzo del petrolio, al suo picco massimo dal 2018, un viaggio in auto costerà circa il 16,4% in più rispetto al 2020, con un pieno benzina che raggiunge un rincaro medio di 16 euro rispetto all’anno scorso. Se invece si volesse viaggiare in aereo la prima cosa da fare è prestare attenzione ai rincari “nascosti”. Le compagnie low cost sono sempre pronte a mettere sui loro siti offerte per voli sia nazionali che internazionali a prezzi bassi, salvo poi arrivare a triplicare quella cifra con servizi aggiuntivi essenziali, come posto a sedere, bagaglio a mano e altro bagaglio in stiva. Per fare un esempio, un volo Milano – Palermo con Ryanair al prezzo di 49 euro arriva a costarne 134 con l’aggunta dei servizi appena elencati. Il rincaro medio dei voli nazionali è del 15%, mentre per quelli internazionali oscilla tra il 19% e il 10%.

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Traghetti e treni

I prezzi dei biglietti per i traghetti per le isole italiane sono in certi casi raddoppiati. Un traghetto da Livorno a Olbia di Grimaldi Lines oggi costa 430 euro all’andata e 450 a ritorno, contro gli appena 200 dell’anno 2020. Sempre per Olbia, ma partendo da Genova con Moby si ha ancora un rincaro rispetto all’anno passato, da 300 euro del 2020 a 410 del 2021. Anche i viaggi in treno hanno subito dei rincari, che arrivano in certi casi al 10% in più rispetto all’anno scorso. Un treno da Milano a Catania o da Torino a Napoli costano 169 euro in classe economy e non si può altro che salire con i prezzi aumentando i servizi.

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