Bonus+INPS%2C+alcune+persone+saranno+costrette+a+restituirlo.+Fino+all%26%238217%3Bultimo+centesimo
missionerisparmioit
/2021/08/16/bonus-inps-alcune-persone-saranno-costrette-a-restituirlo-fino-allultimo-centesimo/amp/
Fisco

Bonus INPS, alcune persone saranno costrette a restituirlo. Fino all’ultimo centesimo

Published by
Riccardo Magliano

I bonus che sono stati erogati tra il 2020 e il 2021 hanno aiutato molto durante la pandemia, ma potrebbero dover essere restituiti. Ecco perché.

La pandemia di Covid-19 tra il 2020 e il 2021 ha dato il via a un effetto domino devastante per l’economia. Per contenere i contagi da coronavirus lo Stato ha dovuto prendere delle misure di emergenza come il lockdown e la chiusura di molti esercizi commerciali e attività. Questo ha avuto un effetto devastante sui lavoratori. Molti sono rimasti senza lavoro, altri hanno subito gravi perdite sui redditi annuali e hanno visto le loro attività andare in forte difficoltà finanziaria. Il governo ha quindi messo in campo una serie di bonus, agevolazioni e aiuti a fondo perduto per far fronte alla situazione, cosa che ha aiutato nella ripresa. Purtroppo alcuni potrebbero essere costretti a ridare indietro quello che hanno ricevuto dallo Stato.

Leggi anche: Le 7 patologie che ti danno diritto ad un assegno mensile da parte dell’INPS

I bonus percepiti dai cittadini sono stati di grande aiuto, ma una volta ricevuti devono essere dichiarati. I bonus statali ricevuti hanno una loro voce nella dichiarazione dei redditi in cui devono essere inseriti in modo che se ne abbia traccia. Qualora i bonus non fossero inseriti nella dichiarazione dei redditi, spiega il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la fruizione degli stessi sarebbe dichiarata illegittima e sarà pertanto obbligatorio restituire il denaro percepito dai bonus.

Leggi anche: Nuovo assegno dell’INPS se tuo figlio è nato nel 2020. Cosa devi sapere

C’è da considerare che la mancata dichiarazione dei bonus nella dichiarazione dei redditi non costituisce una situazione pregiudizievole per l’Agenzia delle Entrate e quindi non dichiarare non comporta alcuna sanzione finanziaria. Tuttavia rimane l’obbligo di restituire i soldi percepiti. L’Agenzia delle Entrate offre tuttavia la possibilità di una dichiarazione integrativa per inserire in un secondo momento i bonus nella dichiarazione dei redditi. Questa deve riportare l’importo corretto dei bonus ricevuti con l’aggiunta di una sanzione fissa.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

11 mesi ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

11 mesi ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

11 mesi ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

11 mesi ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

11 mesi ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

11 mesi ago