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Non rispondi ad un sms e addio Reddito di Cittadinanza: ecco come vogliono cambiarlo

Published by
Giulia Belardinelli

Assumono più importanza gli Sms e Whatsapp per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza. Infatti, chi non risponde al Centro per L’Impiego può perdere tutto.

Non c’è ancora niente di ufficiale, ma le regioni hanno già presentato la proposta al Ministero del Lavoro. Il Reddito di Cittadinanza si può perdere a causa della mancata risposta a un Sms. Si parla anche di altre modifiche e riforme necessarie al sistema del reddito, a cui il Governo vorrebbe mettere mano. Si vorrebbe puntare soprattutto alle politiche attive, che a detta di molti non hanno funzionato come dovevano. Inoltre non è chiaro quale sarà il futuro dei navigator, i tutor del reddito di cittadinanza, che si occupano dei disoccupati.

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Ciò che fa più discutere però è la misura che riguarda appunto gli Sms. Infatti la nuova misura sarebbe questa: per perdere il Reddito di Cittadinanza sarà sufficiente non rispondere a un Sms o a un messaggio inviato via WhatsApp da parte del Centro per l’Impiego. Tali messaggi vengono inviati con lo scopo avvisare il beneficiario del reddito che è disponibile un posto di lavoro per lui. L’assenza di risposta sarà equiparabile a un rifiuto e, al terzo rifiuto, il sussidio dovrebbe decadere. Addirittura, nel caso in cui ci si trovi in un periodo di rinnovo, basterà un unico rifiuto per perdere l’assegno.

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La richiesta delle regioni

Sono le Regioni ad aver proposto di dare maggiore validità legale a comunicazioni inviate via mail, Sms o Whatsapp. Ora i tecnici dell’Anpal, l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, sono al lavoro per capire se dal punto di vista giuridico è possibile applicare questa misura. In realtà, c’è persino un precedente. Infatti una soluzione simile era già stata adottata dai Centri per l’Impiego nel 2019, in cui si diceva che una convocazione poteva anche essere effettuata con mezzi informali, utilizzando i recapiti che il richiedente aveva fornito. Dunque effettivamente la misura potrebbe passare, conferendo una maggiore legalità a questo tipo di comunicazioni.

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