Utilizzare i beneficiari del reddito di cittadinanza come manodopera gratuita per ripulire Roma. Il progetto del VII Municipio della capitale fa discutere.
In questi ultimi giorni ha fatto molto parlare di se un progetto del VII Municipio di Roma, guidato da Roberto Gualtieri, di utilizzare i beneficiari del reddito di cittadinanza per tenere pulite le strade della capitale. Il progetto in questione è attualmente sotto la responsabilità di Francesco Laddaga, ma partido da un’idea della ex presidente Monica Lozzi del Movimento 5 Stelle. L’idea sarebbe quella di chiedere lavoro gratuito e volontario ai percettori del reddito di cittadinanza per curare e tenere puliti i parchi e le strade di Roma. La proposta ha, ovviamente, fatto alzare qualche sopracciglio, soprattutto tra le forze politiche di sinistra.
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Il progetto era stato presentato come Progetto Utile alla Comunità (Puc) il 21 settembre scorso, con un bando per la formazione di un Albo degli enti del Terzo Settore interessati a raccogliere beneficiari del reddito di cittadinanza per attuare il progetto. All’appello aveva risposto una sola associazione, sulla quale si dovrà esprimere una commissione tecnica. Se il progetto dovesse andare in porto, chi percepisce il reddito di cittadinanza potrebbe essere chiamato a pulire le strade e i parchi di Roma per un minimo di 8 e un massimo si 16 ore alla settimana. Il progetto vorrebbe, nelle intenzioni, mettere un freno al fenomeno dei “furbetti” che prendono il reddito di cittadinanza senza rispondere alla proposte di lavoro, ma la questione del pretendere lavoro non retribuito non convince per niente.
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Difficile pensare che questa possa essere una soluzione, anche solo a breve termine, per occuparsi della cura di piccoli e singoli spazi della città. Roberto Gualtieri, nuovo sindaco del VII Municipio, è ancora impegnato a comporre la giunta e non si è ancora espresso sulla questione. Certa sembra invece la volontà di rafforzare il servizio di spazzamento, ricorrendo a soggetti privati, una scelta in teoria transitoria giusto per arrivare a Natale mantenendo la promessa di aver ripulito la città.
