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Soldi, dal primo gennaio non potrai dare 1000 euro in contanti neanche a tuo figlio

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Tiziano Rugi

Con il nuovo anno arrivano anche nuove regole, e con esse nuove sanzioni, nel caso in cui non vengano rispettate. Per questo è meglio essere preparati ed evitare brutte sorprese e non perdere soldi in multe.

 

Dal primo gennaio 2022 scatterà il nuovo limite di mille euro per i pagamenti in contante. Violare questa previsione di legge potrebbe causare un accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, con il rischio di dover pagare sanzioni salate. Fino al 31 dicembre il tetto per i pagamenti in contanti è di duemila euro.

Questo significa che dal primo gennaio tutte le operazioni oltre alla soglia dei mille euro, dovranno essere effettuate in modalità tracciata, come ad esempio un bonifico. Qualsiasi pagamento, dunque anche le donazioni da parte dei genitori nei confronti dei figlio, o di qualsiasi parente o amico. Anche nel caso di un regalo, se il costo è superiore a 999,99 euro.

Leggi anche: Fisco, come saranno i controlli nel 2022

Non cambia nulla per quanto riguarda prelievi e versamenti in banca, poiché non si tratta di trasferimenti di denaro tra due soggetti diversi ma di movimenti che interessano una sola persona. In pratica, nessun problema se si ritirano in banca 1500 euro in contanti. Però non potranno essere utilizzati tutti insieme per un pagamento.

Quali sono i rischi per le donazioni in soldi ai figli

Superare questo limite, potrebbe far scattare un controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate. E dunque, sarebbe necessario dimostrare la provenienza di quel pagamento, per evitare sanzioni, che vanno dai 3000 ai 15mila euro. E riguardano sia chi effettua il versamento, sia chi lo riceve.

Leggi anche: Meno tasse per quasi 700 euro, perché l’IRPEF può essere una svolta

Dimostrare un regalo ricevuto in contanti non è, però, così semplice. Per questo, sempre meglio utilizzare la forma del bonifico. Infatti, sono rari i casi in cui l’Agenzia delle Entrate, accorgendosi dell’acquisto di un certo valore da parte di un soggetto con scarso reddito (o totalmente privo) come potrebbe essere un figlio a carico, chieda chiarimenti sulla provenienza dei soldi.

 

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