Bollette alle stelle, ma se sei malato hai diritto allo sconto

Nel 2022 tutti noi saremo travolti dal rincaro esponenziale delle bollette di luce e gas. Il Governo sta cercando di mettere dei cuscietti per rendere l’impatto meno doloroso, specialmente per coloro che di consumi alti non possono farne a meno.

Il 2022 sarà caratterizzato da un aumento vertiginoso dei prezzi delle bollette di luce e gas. Il problema è stato causato dalla pandemia, dai lockdown, dal blocco dei trasporti di della materia prima dal Medio Oriente e dalla Russia a causa dell’emergenza sanitaria, che ha intasato i trasporti, portando i serbatoi di mezzo mondo a svuotarsi progressivamente senza potersi ricarciare con continuità. L’Europa in particolare subirà pesantemente da questo effetto per via delle scelte green della politica comunitaria, che ha portato a un progressivo abbandono delle forme di energia a combustibile fossile, cosa che ha portato a un abbassamento degli acquisti degli stati membri. La conseguenza diretta è che in Europa non c’è molto gas naturale da utilizzare per produrre energia, e quello che c’è diventerà molto costoso.

Leggi anche: Bonus casa, in alcuni casi sarà il Fisco a doverti dei soldi

L’intervento del Governo in questo senso è stato pronto, ma purtroppo non sarà al 100% efficace. I tagli sull’IVA al 5% sulle bollette e sulle accise dell’energia, così come la possibilità di rateizzare il pagamento delle bollette potranno soltanto rendere meno doloroso l’impatto degli aumenti stellari dei prezzi, senza risolvere veramente la situazione. Alcune risorse in più sono state pensate per chi proprio non può fare a meno di corrente elettrica, in partcolare quelli per i quali ne dipende la sopravvienza. Entra così in gioco il bonus elettrico per disagio fisico, un bonus che lo Stato mette a disposizione di quelle persone che hanno malattie gravi che non consentono loro di vivere se non tramite macchinari eletrici a scopo medico.

Leggi anche: Pensioni d’invalidità, il 2022 sarà un anno difficile

Il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito una lista di quali sono i macchinari salvavita che rientrano nei parametri per l’idoneità all’utilizzo del bonus elettrico. Per coloro che faranno richiesta e sia accettata, il bonus permetterà uno sconto in bolletta su tutti i pagamenti per 12 mesi a partire dalla presentazione della domanda. Per poter fare richiesta del bonus elettrico per disagio fisico è necessario rivolgersi a un CAF del proprio Comune di residenza con una carta d’identità e codice fiscale; è possibile presentare la domanda in vece di qualcun altro, in quel caso i documenti devono essere della persona malata. Sono necessari anche un modulo B, presente sul sito dell’ARERA, e un allegato Asl che attesti la grave condizione di salute del richiedente.

Impostazioni privacy