Centrodestra vincitore annunciato: perchè non funziona più la storia dei “Mercati in allarme”

Le elezioni politiche 2022 sono sempre più vicine e si cominciano a fare previsioni non solo su chi potrebbe formare il nuovo Governo, ma anche su quali potrebbero essere le reazioni. Secondo una ricerca, la possibilità di una vittoria del Centrodestra in Italia non metterebbe in allarme i mercati.

Non sorprenderebbe nessuno una vittoria del Centrodestra alle elezioni del 25 settembre. Non soltanto perché, statistiche alla mano, sono la coalizione che ha il maggiore consenso in Italia, ma anche perché la coalizione è favorita dal corrente sistema elettorale. Tuttavia, quali sarebbero le reazioni dei mercati ad una possibile vittora della coalizione di Centrodestra in Italia?

Foto ANSA Firma: Claudio Martinelli

Spesso si è sentito dire che con un Governo di destra l’Italia perderebbe la fiducia dei mercati, ma non sembra essere questo il caso. Matteo Ramenghi, chief investment officer di UBS GWM in Italia, spiega che i premi per il rischio dei titoli di Stato italiani sono più che raddoppiati rispetto ai minimi della pandemia e vengono scambiati a circa 230 punti base rispetto ai bund tedeschi a 10 anni.

Centrodestra vincitore annunciato

Ramenghi ci tiene a rassicurare gli investitori di titoli di Stato italiani che la situazione politica non cambierà più di tanto le scosse di mercato. La Banca Centrale Europea difficilmente interverrà direttamente sull’aumento dello spread e anche se lo facesse sarebbe per frenare grosse distorsioni del mercato. Le stime di UBS indicano una crescita del PIL italiano del 2,6% per quest’anno e dell’1,1% per l’anno prossimo. Ci si attende inoltre uno scenario di stagnazione nel secondo semestre di quest’anno. In peggioramento invece il rapporto tra debito pubblico e PIL, previsto per il 153% del PIL entro il 2027, dopo che ha segnato un aumento del 21% nel 2021 rispetto al 2019. Attualmente il debito pubblico italiano si attesta sul 150,8% del PIL.

Foto ANSA Firma: Orietta Scardino

Sulle elezioni ci riferiemo ai sondaggi Ipsos per le stime elettorali. Attualmente il partito con maggiori consensi in Italia è Fratelli d’Italia, con il 24% delle preferenze, seguito dal Partito Democratico, con il 23%. Al terzo posto sono invece appaiati la Lega per Salvini Premier e il Movimento 5 Stelle, entrambi attorno al 13% del consenso. Seguono Forza Italia con l’8% e l’alleanza tra Italia Viva e Azione, con una preferenza combinata del 5% della popolazione. A 2 settimane dal voto la coalizione di Centrodestra prevale nettamente, con il 46,4% delle preferenze contro il 29,9% del Centrosinistra.

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