Multe a distanza, arriva un altro incubo per gli automobilisti

Il nuovo sistema di multe che sta venendo sperimentato a Firenze potrebbe presto diventare l’incubo degli automobilisti. Si tratta di un sistema per fare multe a distanza che sta riscontrado dei successi non indifferenti. Prepariamoci a pagare molte multe in più.

A Firenze sta venendo sperimentata una nuova forma di autovelox che diventerà presto l’incubo di qualsiasi automobilista. Si tratta di apparecchi velocar, un tipo particolare di autovelox con la capacità di non fotografare solo il piccolo tratto di strada immediatamente davanti a se, ma una porzione molto più larga.

Sistema Autovelox
Foto ANSA

Questo per gli automobilisti fiorentini è già diventato un problema. Già a gennaio la modifica al codice della strada ha aumentato le sanzioni per gli illeciti stradali. Quindi a Firenze ci sono molte più probabilità di beccarsi una multa da 29 euro se pagata entro 5 giorni e di 45 se si sfora questo tempo. Chi è abituato a girare in città a velocità sopra il consentito è stato preso alla sprovvista da questa novità.

Nuovi velocar, molte più multe in strada

Dall’installazione dei velocar, Firenze è scattata al primo posto tra le città italiane più care dal punto di vista delle multe. Già prima dell’installazione dei nuovi sistemi di controllo della velocità, il Comune aveva guadagnato 74 milioni di euro dalle multe per violazione stradale. Con il nuovo sistema in piena operatività il numero è previsto in salita fino a 120 milioni di euro.

Immediata la risposta politica a questa decisione del Comune, in particolare da Destra. Marco Stella, capogruppo di Forza Italia per la Regione Toscana, ha espresso il suo dissenso alla decisione di Palazzo Vecchio di installare questo nuovo sistema. Secondo Stella l’installazione dei nuovi velocar non ha alcun senso ai fini della sicurezza stradale, si tratta soltanto di un metodo astuto del Comune di intascarsi soldi a spese dei cittadini.

Palazzo Vecchio, Firenze
Foto ANSA

La replica dell’Assessore delle Grandi Infrastrutture del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti (PD), che invece difende la scelta del Comune. Il nuovo sistema funge da deterrente per coloro che intendono andare a velocità superiore al consentito. Chi viaggia rispettando i limiti di velocità stradale non ha niente da temere da queste nuove macchina così come non ne aveva da quelle vecchie.

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