Gas, tregua d’autunno sulle bollette

Forse dal mese di ottobre le difficoltà per gli italiani potrebbero diminuire in maniera drastica. Tregua d’autunno sulle bollette del gas

Ci sono buone notizie sul fronte energia, almeno per il momento. Si aspetta, infatti, una vera e propria tregua d’autunno sulle bollette del gas.

(Tregua d’autunno gas)

A seguito dei recenti avvenimenti nel contesto dei mercati, oltre alle varie decisioni politiche a livello nazionale ed europeo, il prezzo del gas e i consumi sono calati e i cittadini potrebbero iniziare a respirare.

Tregua d’autunno sulle bollette del gas. Ecco che cosa succede

Molto probabilmente le bollette del gas in autunno ci costeranno meno del previsto. Dopo un grande allarme (considerato reale e giustificato dall’arrivo di bollette esplosive nel mese di settembre), gli italiani, e non solo, potrebbero avere una tregua d’autunno per quanto riguarda i costi.

Il mese di ottobre, infatti, è stato il secondo più caldo dal 1800: a certificarlo solo le informazioni fornite dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Isac) del Consiglio nazionale delle ricerche. In questo caso la temperatura media è stata di circa 2° C superiore al periodo preso come riferimento, ovvero tra il 1991 e il 2020.

Le stesse condizioni climatiche hanno interessato gran parte dell’Europa, con conseguenze piuttosto simili alla nostra penisola. Secondo il servizio nazionale meteorologico francese Météo-France, infatti, questo mese di ottobre è stato il terzo più caldo dal 1900. Maggiore è il caldo, meno utilizzeremo il riscaldamento e, anche se il motivo è tutt’altro che rassicurante, le conseguenze saranno ben visibili sulle nostre bollette.

(Tregua d’autunno gas)

Ma a contribuire alla tregua d’autunno per quanto riguarda il gas ci pensa anche il fatto che l’Italia è riuscita a stoccare quantità di gas particolarmente rassicuranti per tutto il prossimo inverno. L’Europa, infatti, è riuscita a riempire gli stoccaggi di gas e l’Italia, con il suo 95,4% di riserve riempite, è tra i Paesi più in avanti.

Duque si sta assistendo ad un considerevole calo dei consumi di gas in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Rispetto ad ottobre 2021, infatti, la situazione appare migliore, con un consumo di circa 3,9 miliardi di metri cubi di gas, a fronte dei 5,2 miliardi dello scorso anno nello stesso mese.

Inoltre, il mercato ha iniziato ad abbassare i prezzi del gas e il governo italiano ha deciso di stabilire i prezzi del gas facendo riferimento al mercato italiano e non più a quello olandese.

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