Il Governo ha rinnovato il bonus luce e gas ma non sarà per tutti. Scopriamo quali sono i requisiti necessari per ottenerlo.
Sono stati prorogati gli aiuti in bolletta. Per ancora qualche mese potremo beneficiare del bonus luce e gas. Il sussidio però si rivolge ad una platea specifica. Vediamo insieme quali sono i requisiti necessari per avere diritto al bonus.
In un primo momento il Governo di Giorgia Meloni sembrava intenzionato a non rinnovare il bonus luce e gas oltre il 31 marzo 2023. L’Esecutivo necessita di ingenti risorse economiche per attuare la riforma fiscale a cui sta lavorando e gran parte di queste risorse arriveranno proprio dal taglio di bonus e detrazioni.
Tuttavia diverse associazioni dei consumatori hanno calcolato che senza gli aiuti in bolletta, ogni nucleo familiare, tra luce e gas, si sarebbe trovato a pagare circa 1000 euro in più all’anno rispetto ad oggi.
Una cifra insostenibile per gran parte delle famiglie che vivono in Italia. Pertanto il Governo Meloni, lo scorso 28 marzo, ha deciso di prorogare gli aiuti in bolletta.
I requisiti per avere il bonus luce e gas
L’obiettivo del Governo Meloni è contrastare la povertà proprio a partire da una riforma del fisco che consentirà a tutti di pagare meno tasse. Anche per quanto riguarda i bonus, l’Esecutivo ritiene che debbano essere riservati alle fasce più deboli della popolazione. Il bonus luce e gas, dunque, non si rivolge a tutti. Per averlo è necessario soddisfare determinati requisiti.
Il primo requisito da soddisfare è avere un ISEE non superiore a 15.000 euro. Tale soglia è stata però portata a 30.000 per le famiglie numerose: cioè quei nuclei familiari con almeno 4 figli a carico. Prima la soglia ISEE per le famiglie numerose era 20.000 ma l’ultimo decreto contro il caro bollette è intervenuto innalzandola di 10.000 euro. Questo significa, che per il secondo trimestre 2023, il bonus luce e gas famiglie numerose spetta a condizione che l’ISEE non superi i 30.000 euro.
Per ottenere il sussidio è inoltre necessario che la fornitura di energia elettrica e quella di gas siano attive e per uso domestico. Al fine di ricevere l’aiuto, non è necessario fare domanda: è sufficiente avere un ISEE in corso di validità.
Completamente diversa la storia per quanto riguarda il bonus bollette luce destinato a chi necessita di apparecchiature per motivi di salute. In questo caso non è necessario avere un ISEE specifico ma è, invece, necessario fare richiesta al proprio comune di residenza o ad un CAF per ricevere il sussidio. Gli apparecchi elettromedicali per i quali si può ricevere il bonus, sono elencati sul sito del Ministero della Salute.
Oltre al bonus luce e gas, il Governo Meloni, per il momento, ha deciso di rinnovare anche il bonus asilo nido e il bonus psicologo.
