Vacanze, il 46% degli italiani rimane a casa: pesano Covid e difficoltà economiche

Un recente studio statistico ha riportato che per l’estate 2021 quasi metà degli italiani rinuncia alle vacanze e chi va non lascia l’Italia. Più che il Covid pesano le difficoltà economiche.

italiani in vacanze

Un’indagine realizzata da Demoskopika rivela che quest’estato quasi la metà degli italiani rinuncerà alle vacanze. Il 46% della popolazione preferisce rimanere a casa. I motivi di questa decisione sono fondamentalmente due: la paura del Covid-19 e a poca disponibilità economica. L’indagine rivela però che la principale causa di rinuncia alle vacanze non è da imputare alla minaccia delle nuove varianti del Covid-19, che tocca soltanto il 5% della popolazione totale, ma piuttosto la poca disponibilità economica, indicata come fattore fondamentale dal 17% degli italiani (circa 10 milioni di persone).

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Tra chi ha deciso di concedersi una vacanza, Demoskopika aggiunge qualche dato interessante. Innanzi tutto, del totale di italiani che vanno in vacanza quest’estate, la stragrande maggioranza di loro ha deciso di rimanere in Italia, circa l’87%; l’11% intende spendere le proprie vacanze in una meta europea e solo il 2% dei vacanzieri lascerà il continente per spingersi più lontano. Questo a dimostrare che la paura dei contagi esiste anche per chi va in vacanza e le mete europee appaiono più sicure.

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Chi va in vacanza e come

Nel totale dei vacanzieri dell’estate 2021 la maggioranza sono giovani, circa il 62% di loro andrà in vacanza, contro il 59% degli adulti e il 33% degli over 65. Tra i più propensi a villeggiare ci sono persone con un titolo di studio medio-alto e una condizione di lavoro dipendente. Il 58% degli italiani vacanzieri ha scelto un luogo di mare per passare le vacanze, segue un 15% che ha scelto la montagna, 10% nelle città d’arte e infine l’8% che opta per campagna e agriturismi.

In un anno solcato dalla pandemia, gran parte degli italiani ha preferito una vacanza open air, ritenuta più sicura rispetto alla villeggiatura in alberghi o bed & breakfast. Secondo un’indagine di Enit, Human Company e Agenzia Nazionale per il Turismo, un quarto degli italiani che andrà in vacanza ha scelto una villeggiatura outdoor, in particolare villaggi e agriturismi, seguiti a distanza da camping e rifugi montani.

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