Green pass, Draghi avverte: senza il vaccino si chiude di nuovo tutto

Soddisfatto per la campagna vaccinale in corso, il premier Mario Draghi ricorda a tutti che se non si continua a farci vaccinare andremo incontro a nuove chiusure.

Mario Draghi interviene sui vaccini

Bilancio tutto sommato positivo quello descritto da Mario Draghi per quanto riguarda la campagna vaccinale. In conferenza stampa il premier ha ricordato a tutti che nonostante questo la pandemia non è finita e la variante Delta è ancora pericolosa. Secondo il primo ministro il Green pass non è qualcosa di arbitrario, ma una condizione per non chiudere le proprie attività e tenere al sicuro le proprie famiglie. In Italia, spiega ancora Draghi, la campagna vaccinale procede a ritmo altissimo, con una media di somministrazione di 105 dosi ogni 100 abitanti, più di Francia e Stati Uniti. Tuttavia non è il momento di abbassare la guardia, perché, come è successo già lo scorso anno, un’estate all’insegna del contatto e della socialità può portare a nuovi contagi e quindi a nuove restrizioni.

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Il Green pass, che da adesso sarà dato solo a chi ha completato il ciclo vaccinale, è descritto da Draghi come una misura che da serenità, la serenità derivante dalla garanzia di non poter entrare in contatto con persone infette dal Covid-19 o dalle sue varianti. Draghi sottolinea come grazie alla campagna vaccinale, agli interventi dello stato e alla ritrovata libertà, l’economia italiana stia ripartendo, e con una velocità superiore a quella di molti altri paesi europei. Adesso la priorità è uscire dall’emergenza pandemia e per questo serve che tutti vengano vaccinati. Mario Draghi si lancia contro chi consiglia di evitare la vaccinazione, dicendo che “un appello a non vaccinarsi è un appello a morire”.

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Piani futuri legati ai vaccini

Per quanto riguarda le manovre future proprio in relazione ai vaccini, Draghi spiega come sia in programma una riunione dell’esecutivo per risarcire le discoteche, alle quali non è stato potuto concedere di aprire per ragioni di sicurezza sanitaria. Per quanto riguarda invece la proposta di Confindustria di rendere il Green pass obbligatorio per i lavoratori, Draghi dichiara che è in corso una valutazione e che risposte saranno date in tempi brevi.

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