Videogiochi e alta moda sembra una combinazione impossibile, eppure si sta profilando una combinazione tra software house e marchi di moda per creare videogiochi di lusso.
Il 2020 è stato un anno di particolare successo per il settore videoludico. Complice il lockdown, il numero dei videogiocatori, sia su console che, soprattutto su cellulare, è aumentato moltissimo confermando il trend positivo del settore degli ultimi anni. L’idea dell’appassionato di videogiochi nerd recluso in casa è uno stereotipo che appartiene al passato, ormai chiunque videogioca e sono in molti ad aver messo gli occhi su questo mercato in crescita, in particolare, le grandi firme della moda.
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Per quanto la combinazione possa suonare stonata, non sono poche le iniziative delle grandi marche della moda di lusso in ambito gaming. Non troppo tempo fa, Gucci ha lanciato la piattaforma Gucci Arcade, dove è possibile trovare e giocare videogiochi dallo stile retrò ispirati dalle collezioni della casa di moda. Prada e Valentino hanno attivato iniziative simili per pubblicizzare le proprie collezioni. Louis Vuitton ha addirittura pubblicato un videogioco proprietario del genere endless runner, uno dei generi più in voga tra i giocatori mobile. Alcuni dei più fortunati tra i videogiocatori di questi giochi possono avere la possibilità di vincere capi firmati delle collezioni più recenti.
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Le grandi marche hanno anche saputo approfittare di giochi in cui la personalizzazione del vestiario e, in un certo senso, la moda, è parte integrande del gameplay. Pensiamo soltanto a tutti i giochi dress up, o che implementano la meccanica come minigioco o parte dell’esperienza, da possono offrire ai propri giocatori, grazie ad accordi di sponsorizzazione, la possibilità di far esibire ai propri avatar in game vestiti firmati delle collezioni di firme importanti della moda.
La partnership più nota e riuscita per entrambe le parti che si conosce è quella tra Louis Vuitton e League of Legends. In occasione del mondiale del 2019 di uno dei videogiochi multiplayer online più famosi e seguiti al mondo, Luis Vuitton ha realizzato un originale baule per trofei che ha ospitato la coppa del mondo di quell’anno: la Summoner’s Cup. In seguito Luis Vuitton ha realizzato una capsule collection ispirata proprio al mondo di League of Legens, attirando l’attenzione non solo degli appassionati di alta moda, ma anche dei gamers e collezionisti di merchandise dedicato la League of Legens. Un ottimo affare per tutti.
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