Scuola, i vaccinati non saranno obbligati alla quarantena

Il governo valuta una decisione chiave per la scuola: in caso di positività in classe, nessuna quarantena per i vaccinati.

Riapertura scuola_risparmio.it (Foto Unspslash)
Riapertura scuola_risparmio.it (Foto Unspslash)

La riapertura di settembre è uno degli aspetti più critici per l’attuale Governo Draghi. L’obiettivo è garantire, ad ogni costo, la frequenza, ma allo stesso tempo evirare che gli istituti scolastici diventino possibili focolai per il Covid. La variante Delta preoccupa, soprattutto perché nella popolazione scolastica tra i 12 ed i 18 anni la percentuale di vaccinati non ha raggiunto ancor una quota di sicurezza.

Proprio per questo la struttura commissariale del Generale Figliuolo vuole imprimere un’accelerazione, soprattutto da fine agosto fino a metà settembre, quando le scuole italiane saranno quasi tutte riaperte. L’obiettivo è arrivare alla fatidica quota 70% tra gli studenti e allo stesso tempo salire oltre l’80% tra i docenti e il personale scolastico. Questo garantirebbe dall’eventuale diffusione del virus, mantenendo ovviamente attive tutte le procedure di sicurezza che hanno funzionato discretamente nello scorso anno scolastico. La scuola infatti, a parte la chiusura di alcune classi, ha retto l’impatto, almeno nei livelli inferiori dei primo e secondo grado.

A soffrire maggiormente sono stati gli istituti superiori, che hanno dovuto affrontare difficili mesi di DAD, con i risultati delle prove Invalsi che hanno confermato quanto sia stato deleterio per la preparazione.

Scuola, con il Green Pass si rimane a scuola anche se ci sono compagni positivi

abbandono degli studi

Per questo il Ministero dell’istruzione sta valutando di applicare il metodo già seguito in Francia. Nel caso di un positivo in classe, chi è dotato di Green Pass non sarebbe costretto ad effettuare la quarantena a casa e quindi avrebbe la possibilità di poter continuare a frequentare le lezioni in presenza.

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Si tratta di un cambio epocale, che potrebbe convincere tantissimi genitori indecisi a procedere con la vaccinazione dei propri figli. Per ora il Comitato Tecnico Scientifico frena su questa ipotesi, ma il pressing delle regioni si fa sempre più forte.

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La conferenza inter-regionale ha infatti presentato questa opzione al governo già la scorsa settimana: in caso di focolaio i vaccinati possono rimanere in classe e lo stesso vale per le università. E’ stato però chiesto un ulteriore passo avanti per tutti i tipi di quarantena, fuori dalla scuola: anziché i canonici 14 giorni, questa durata potrebbe essere ridotta per chi è in possesso del Green Pass.

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