Falsa dichiarazione di residenza: risparmi sulle tasse ma devi sapere cosa rischi

Una dichiarazione falsa di residenza per ottenere dei benefici sulle tasse da pagare corrisponde ad illecito. Ecco cosa si rischia

La residenza è il luogo dove una persona ha la sua dimora abituale, cioè dove vive abitualmente e dove il soggetto risiede. Spesso, però, accade che si faccia dichiarazione falsa di residenza per ottenere dei benefici sulle tasse da pagare. Attenzione, dunque, perché per la dichiarazione di falsa residenza è prevista la detenzione dai 2 mesi ai 2 anni e con l’introduzione del reddito di cittadinanza le sanzioni prevedono la detenzione dai 2 ai 6 anni. La dichiarazione di falsa residenza è sempre considerata un reato e rientra nella categoria dei reati di falso ideologico. Stando alle leggi 2021, infatti, chi rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere per avere il reddito di cittadinanza rischia la reclusione da 2 a 6 anni e sono previste pene detentive anche per chi non comunica tempestivamente variazioni di reddito o patrimonio, che possono influire sul reddito di cittadinanza percepito.

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Un’escamotage per non pagare le tasse è il trasferimento all’estero ma per smettere di pagare le tasse in Italia non basta trasferire la propria residenza in un altro paese. Occorre soddisfare alcune altre clausole che permettono alla persone di poter dire di aver cambiato residenza fiscale, e quindi di non usufruire più in maniera continuativa dei servizi offerti dallo stato italiano.

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Infatti, un cittadino italiano deve passare all’estero almeno 186 giorni all’anno in uno stato estero e iscriversi all’Anagrafe della Popolazione Italiana Residente all’Estero (Aire) e infine trasferire nel nuovo paese il centro vitale dei propri interessi per dimostrare di essersi trasferito e smettere di pagare le tasse. Anche per ogni altro passaggio della lista è poi richiesta una documentazione completa. La residenza fiscale, può infatti cambiare se ci si trasferisce all’estero per brevi o medi periodi, ma il proprio domicilio, che è nel paese in cui la persona ha la sua residenza fissa o un legame sostanziale, è molto più difficile che si sposti. Per molte delle tasse italiane, a valere è il domicilio di origine, e quello non si può cambiare con un semplice trasferimento.

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