400 mila in pensione con 15 anni di contributi: anche per questo tu devi attendere

Mentre si discute di riforma del sistema pensionistico, spuntano fuori le baby pensioni. Ecco cosa sono e quando furono introdotte

Si chiamano baby pensioni o pensioni baby, cioè quelle pensioni erogate dallo Stato italiano a lavoratori del settore pubblico che hanno versato i contributi previdenziali per pochi anni, o che hanno avuto la possibilità di ritirarsi dal lavoro con età inferiore ai 40-50 anni. Le baby pensioni furono introdotte in Italia già nel 1973, introducendole nell’impiego pubblico: 14 anni 6 mesi e 1 giorno di contributi per le donne sposate con figli; 20 anni per gli statali; 25 per i dipendenti degli enti locali. Il rilascio delle baby pensioni continuò ancora per qualche tempo ma l’innalzamento dell’età per la pensione di vecchiaia a 60 anni per le donne e 65 per gli uomini e la creazione della pensione “di anzianità” ne minarono la stabilità fino a quando la riforma Dini del 1995 eliminò le baby pensioni, introducendo la pensione di anzianità.

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Ancora oggi, il sistema costa allo stato circa 7 miliardi di euro l’anno dal momento che fino all’abolizione delle baby pensioni andarono in pensione 424.802 persone, per lo più dipendenti pubblici che, nella maggior parte dei casi, non superavano i 40 anni di età ma potevano contare su 15 anni di contributi versati. La già citata legge Dini del 1996 promosse il superamento del sistema retributivo passando a quello contributivo. Con il sistema contributivo l’importo della pensione viene determinato dalla somma dei contributi accumulati e rivalutati durante la vita lavorativa. La somma si converte con coefficienti di trasformazione che variano in relazione all’età del lavoratore al momento del pensionamento.

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Oggi, il sistema retributivo si applica a coloro che possono far valere un’anzianità contributiva ed assicurativa, al 31 dicembre 1995, pari o superiore a 18 anni e si basa sulle retribuzioni percepite durante la vita assicurativa. Ad oggi, il sistema delle baby pensioni è ormai superato. I modi per uscire dal lavoro sono principalmente due: pensione anticipata o pensione di vecchiaia.

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