Pensioni e Tredicesime, il calendario delle Poste per i pagamenti di Dicembre

E’ stato diffuso il calendario di Poste Italiane per il pagamento delle pensioni. Ecco quand’è il tuo turno

E’ stato diffuso il calendario di Poste Italiane per il pagamento delle pensioni. Queste verranno accreditate a partire da giovedì 25 novembre per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno quindi prelevare i contanti dagli Atm Postamat presenti sul territorio, senza bisogno di recarsi allo sportello. La pensione di dicembre, dunque, sarà liquidata negli uffici postali a partire da giovedì 25 novembre.

Leggi anche: Come fanno i call center ad avere il tuo numero?

Le pensioni saranno consegnate in base alla lettera iniziale del cognome del pensionato. Dunque, seguendo il seguente calendario:

  • Giovedì 25 novembre, cognomi dalla A alla B
  • Venerdì 26 novembre, cognomi dalla C alla D
  • Sabato 27 novembre (mattina), cognomi dalla E alla K
  • Lunedì 29 novembre, cognomi dalle L alla O
  • Martedì 30 novembre, cognomi dalla P alla R
  • Mercoledì 1 dicembre, cognomi dalla S alla Z

Leggi anche: Bonus casa, non sono facili come credevi: arriva il Fisco

Poste Italiane ha comunicato che le pensioni di dicembre, comprensive di tredicesima, verranno accreditate a partire da giovedì 25 novembre anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. Chi ha più di 75 anni può chiedere di ricevere la pensione a casa, ritirata e consegnata direttamente dai Carabinieri. Chi invece ha scelto la domiciliazione bancaria sarà pagato per ultimo. Insieme alla pensione, i lavoratori riceveranno anche la tredicesima, un bonus pagato dall’azienda ai propri dipendenti, generalmente corrisposto alla fine dell’anno solare, che consente ai dipendenti di ricevere il doppio della retribuzione alla fine di dicembre.

La tredicesima mensilità può essere erogata anche durante tutto l’anno in aggiunta alla consueta mensilità. L’importo è pari ad una mensilità della normale retribuzione, ma per chi non ha lavorato tutto l’anno in azienda, il premio dovrebbe essere proporzionale al numero di ore lavorate. Inoltre, la tredicesima mensilità è considerata una retribuzione ed è quindi assoggettata ai contributi previdenziali e all’imposta sul reddito.

Impostazioni privacy