Reddito+di+Cittadinanza%2C+c%26%238217%3B%C3%A8+un+altro+modo+per+rubare+i+soldi
missionerisparmioit
/2021/12/14/reddito-cittadinanza-altro-modo-per-rubare-soldi/amp/
News

Reddito di Cittadinanza, c’è un altro modo per rubare i soldi

Published by
Gianluca Merla

I furbetti del Reddito di Cittadinanza sono ancora pienamente all’opera: c’è infatti un altro modo per rubare i soldi

Non si placa il circolo speculativo attorno al reddito di cittadinanza. Dopo i recenti e numerosi arresti, pareva si fosse sventata (e scoraggiata) l’azione truffaldina attorno al sussidio economico per i più svantaggiati, ma in realtà non è così.

Negli ultimi giorni è stata svelata una nuova truffa, indice del fatto che gli sciacalli del Reddito di Cittadinanza ci sono. Infatti, c’è un altro modo per rubare i soldi destinati al famoso sussidio voluto dal Movimento 5 Stelle.

Reddito di Cittadinanza, c’è un altro modo per rubare i soldi

Secondo il “Il Messaggero”, è stata sventata una nuova truffa legata al Reddito di Cittadinanza. A quanto pare c’è un altro modo per rubare i soldi. Da quanto si apprende, infatti, un gruppo di truffatori riusciva ad intascare il Reddito destinato a persone realmente bisognose, utilizzando i loro dati.

LEGGI ANCHE –> GENNAIO 2022, CHI SARANNO I PRIMI A RICEVERE LA PENSIONE

La truffa si aggirerebbe attorno ad una cifra di 2 milioni di euro e a sventarla, quasi per caso, sarebbe stato un cittadino pachistano. L’uomo, infatti, ha scoperto che a sua insaputa gli era stata intestata una carta per il Reddito, ovviamente mai percepito da lui.

Il cittadino pachistano, infatti, si è visto rifiutare la richiesta per ottenere il REM (Reddito di emergenza). Il motivo? L’uomo, secondo l’Inps, era già percettore del Reddito di cittadinanza da dieci mesi, a sua insaputa. Da qui, l’indagine delle forze dell’ordine si è allargata, fino a scoprire un vero e proprio sistema criminale.

Le vittime della truffa sarebbero, nella maggior parte dei casi, cittadini pachistani di tutta Italia. Ma due inquietanti particolari hanno destato l’attenzione degli inquirenti: Tutti i truffati avrebbero presentato domanda per il RdC nello stesso Caf, in provincia di Napoli; tutti loro avrebbero ritirato la carta nello stesso ufficio postale, a Grumo Nevano, in provincia di Napoli.

(foto: altroconsumo)

Questi indizi, dunque, fanno pensare che al centro della truffa ci sia una rete di collaboratori pachistani, un CAF e un ufficio postale in provincia di Napoli. A ritirare la tessera, infatti, sarebbe stata infatti fondamentale la collaborazione di un impiegato dell’ufficio postale di Grumo Nevano.

I truffatori, si recavano poi in alcuni negozi (sempre gli stessi) e simulavano un acquisto, senza in realtà comprare nulla. Sulla somma “spesa”, quindi, una parte finiva al commerciante, mentre il resto risultava prelevato in contanti.

LEGGI ANCHE –> PENSIONI, IL PROBLEMA VERO SARÀ TRA 8 ANNI

Grazie alla collaborazione delle vittime, sono stati condotti alcuni arresti. A quanto pare, tutavia, si siano perse le tracce degli organizzatori della truffa.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

11 mesi ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

11 mesi ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

11 mesi ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

11 mesi ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

11 mesi ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

11 mesi ago