Uso+dei+contanti%2C+anche+le+famiglie+sono+a+rischio
missionerisparmioit
/2022/01/10/uso-dei-contanti-anche-le-famiglie-sono-a-rischio/amp/
Fisco

Uso dei contanti, anche le famiglie sono a rischio

Published by
Chiara Feleppa

Da gennaio 2022 sono entrate in vigore nuove regole sull’utilizzo del contante. Ecco cosa si rischia 

Da gennaio 2022 sono entrate in vigore nuove regole sull’utilizzo del contante, il cui limite è sceso da duemila euro a 999.999. Una soglia limite che riguarderà qualsiasi tipo di passaggio di denaro tra diversi soggetti, volta a limitare e a contenere l’evasione fiscale.  Tuttavia, è possibile che l’Agenzia delle Entrate possa avviare un accertamento nei confronti di quei correntisti che prelevano somme “sospette” di denaro. La regola vale anche per i componenti di un medesimo nucleo familiare. E’ possibile versare o prelevare oltre mille euro soltanto quando si agisce direttamente sul proprio conto corrente, ma non su quello di altri, neppure parenti. Nessun limite, invece, per quanto riguarda il prelievo di contanti nel caso di conti correnti intestati a soggetti diversi da aziende e imprenditori. Il cittadino è libero di prelevare dal proprio conto corrente qualsiasi somma di denaro voglia, senza violare alcuna norma.

Leggi anche: Stipendi: quanto riuscirai a guadagnare se prendevi 1000 euro netti al mese grazie, a Draghi

Le transazioni in contanti sono invece consentite per la remunerazione di attività di lavoro autonomo o occasionale. E’ possibile quindi il pagamento di collaboratori domestici con regolare contratto oppure pagamenti diretti alla pubblica amministrazione. Per gli stranieri che effettuano pagamenti in contanti all’interno del territorio nazionale, il limite sale fino a 15mila euro, ma resta l’obbligo per le attività commerciali, ricettive o in genere turistiche di comunicare incassi all’Agenzia delle Entrate. Il limite rimane a 999,99 euro anche nel caso di donazioni o prestiti tra familiari anche appartenenti allo stesso nucleo familiare. I pagamenti misti, in parte tracciabili e in parte in contanti, devono rimanere al di sotto della soglia imposta.

Leggi anche: Se hai mal di schiena l’INPS deve staccare un assegno per te ogni mese, ecco quando

La nuova soglia di pagamenti in contanti deve essere rispettata non solo da chi paga ma anche da chi riceve il denaro. Il superamento del tetto massimo dei contanti comporta sanzioni che vanno da 1000 fino a 50mila euro. La mancata segnalazione verrà punita dalla legge, con multe comprese tra 3mila e 15mila euro. Per chi commette l’infrazione, la sanzione passerà da un minimo di 4.000 euro a 2.000 euro.

Recent Posts

Pensioni, come calcolare i prossimi aumenti

Gli importi pensionistici stanno per subire dei cambiamenti. Con la mensilità di luglio qualcuno potrebbe…

11 mesi ago

Rottamazione fiscale, attenzione al modulo da usare

Il modulo pubblicato dall'IFEL è uno schema di regolamento per la definizione agevolata dopo ingiunzioni…

11 mesi ago

Passaporti, come devi sapere quest’anno prima di partire per le vacanze

Per andare in vacanza al di fuori dell'Unione Europea è necessario un passaporto. Sono disponibili…

11 mesi ago

Pensioni d’invalidità, a luglio c’è l’aumento

Luglio è un mese d'oro per tutti i pensionati. In particolare per chi ha una…

11 mesi ago

L’inflazione continua a far danni: cosa accade alle Pensioni

L'inflazione sta colpendo l'economia italiana sotto molti punti di vista. Le pensioni potrebbero essere le…

11 mesi ago

Scadenza fiscale del 30 giugno: a chi interessa e perché è importante

La scadenza del 30 giugno per avvalersi dell'affrancamento fiscale si avvicina: quando conviene e quando…

11 mesi ago