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Soldi sul conto corrente, dopo quale soglia arriva il prelievo forzoso

Published by
Gianluca Merla

Sai quanti soldi è consigliabile tenere in giacenza sul conto corrente? Ecco dopo quale soglia arriva il prelievo forzoso

Avere i soldi sul conto corrente ha dei pro, ma anche dei contro. Per chi ne possiede uno, è infatti importante tenere a mente quanti soldi è consigliabile tenere in giacenza sul conto. È possibile andare incontro a spiacevoli sorprese, per cui è necessario tenersi informati.

Il conto corrente è un ottimo strumento per depositare i propri soldi e tenerli al sicuro. Avere un “luogo” da cui poter attingere in ogni momento i soldi che si possiedono è molto comodo, ma c’è un limite. Ecco, infatti, dopo quale soglia arriva il prelievo forzoso.

Soldi sul conto corrente, dopo quale soglia arriva il prelievo forzoso

In tanti si chiedono che somma è bene tenere in giacenza sul proprio conto corrente, in modo da evitare brutte sorprese. Lasciare troppi soldi sul conto corrente, infatti, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio. Questo a causa dei costi di mantenimento e dei rischi derivanti. 

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La cosa più importante a cui prestare attenzione è quella di evitare di andare in rosso. In questo caso, la banca interverrebbe per sanare i “buchi”, ma l’utente dovrà poi restituire i soldi pagando gli interessi

Il consiglio, dunque. è quello di non superare una giacenza media di 5 mila euro. In caso si dovesse superare questa soglia, si andrebbe in contro al prelievo forzoso. Si tratta dell’imposta di bollo, il cui importo è pari a 34,20€ all’anno per le persone fisiche e 100€ per le persone giuridiche. 

(foto: Pixabay)

Lasciare troppi soldi sul conto corrente, dunque, risulta essere poco conveniente. Questo per via degli interessi attivi ormai prossimi allo zero. Di conseguenza, è consigliabile lasciare in giacenza non più di 5 mila euro e investire in conti deposito la restante parte.

Un ulteriore aspetto da prendere in considerazione riguarda la copertura del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Questo strumento tutela i correntisti con importi fino a 100.000€, in quei casi in cui la banca dovesse andare in difficoltà.

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Per coloro che hanno sul proprio conto corrente non più di 100.000€, quindi, non c’è nulla da temere. Chi, invece, possiede in giacenza più di 100.000€ potrebbe correre dei rischi anche gravi.

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