Nonostante gli interventi del Governo, il rincaro delle bollette si farà comunque sentire nel 2022. Si prevede un aumento tra il 50% e il 55% sulla bolletta della luce rispetto all’anno scorso a parità di consumi.
Il rincaro delle bollette nel 2022 sarà molto impegnativo da sostenere per le famiglie italiane. Il 2022 porta con se una valanga di rincari sul prezzo dell’energia che farà schizzare alle stelle i prezzi di luce e gas. Per quanto riguarda la bolletta della luce le previsioni dicono che l’aumento arriverà a toccare il 50% o anche il 55% rispetto al 2021. Ciò significa che una bolletta tipo del valore compreso tra gli 80 a i 150 euro arriverà a raddoppiare con l’avvento del nuovo anno. Ecco come cambieranno gli importi delle bollette della luce degli italinani nel 2022.
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In riferimento alla bolletta della luce, prendendo come esempio una famiglia tipo che paga 823 euro di bolletta, il rincaro del 2022, con una variazione del 68% rispetto all’anno precedente, sarà di circa 334 euro. Le stime sono fornite da Arera, l’Autorità dell’energia, che stima un aumento del 55% rispetto al 2021 per quegli utenti che non sono ancora nel mercato libero. Non andrà molto meglio ai clienti che sono nel mercato libero dell’energia, visto che per loro Arera stima un aumento sempre intorno al 50%. Generalmente si può affermare che chi nel 2021 pagava tra gli 80 e i 150 euro per la bolletta della luce, per lo stesso periodo e consumi nel 2022 si troverà a pagare tra i 160 e i 300 euro.
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In vista di questi sropositati aumenti si sono attivate le istituzioni, cercando modi per attutire la stangata sui cittadini. Il Governo ha inserito nel testo della Legge di Bilancio 2022 un nuovo emendamento che spinge le compagnie energetiche a proporre dei piani di pagamento a rate per gli inadempienti. Questo significa che se un cittadino non è in grado di pagare le bollette in un’unica soluzione, deve essere messa a sua disposizione una via alternativa di pagamento a rate. Oltre al pagamento rateizzato, il Governo ha previsto anche una serie di altri interventi per far si che il rincaro delle bollette sia meno pesante possibile. In particolare si è ricorso, per quanto riguarda la bolletta del gas, a un taglio dell’IVA del 5% e l’azzeramento di tutti gli oneri di sistema. In questo modo il prezzo totale delle bollette sarà leggermente più basso. Per la bolletta della luce, invece, verranno tagliati tutti gli oneri definiti “impropri”. Gli sconti pià significativi interesseranno le famiglie con un ISEE inferiore a 8.264 euro
