Leonardo Del Vecchio, ecco il miliardario italiano che fa invida ai miliardari. Il calcolo del suo patrimonio lo fa diventare numero 1

Leonardo del Vecchio si conferma come una delle personalità più influenti della Borsa italiana. Il suo valore in Borsa sfiora i 29 miliardi di euro.

il paperone di piazza affari leonardo del vecchio

Presidente di Luxottica e con partecipazioni azionarie in banche come Generali, Mediobanca e Unicredit, Leonardo del Vecchio è da molto tempo una delle figure più importanti della borsa italiana. Una vera potenza a Piazza Affari, di cui rappresenta il 38% del valore complessivo. Partito da una piccola bottega di occhiali in provincia di Belluno, del Vecchio è riuscito a creare un’impresa immensa, che è cresciuta per tutti gli anni ’70 e ’80, fino a venir quotata alla Borda di New York del 1990. Luxottica oggi un’azienda immensa, che conta più di 80.000 dipendenti in tutto il mondo.

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Con il suo patrimonio immenso e una presenza su Piazza Affari di oltre 28 miliardi di euro di partecipazioni, Leonardo del Vecchio si classifica come uno dei più influenti “paperoni” del nostro paese. La fonte è la classifica stilata da Milano Finanza in vista di Ferragosto e i dati risalgono al 3 agosto 2021. Il tesoretto di del Vecchio equivale al 1,7% del PIL italiano del 2020, e rappresenta il 38% del valore complessivo di Piazza Affari, con un incremento del 57% rispetto all’anno precedente. Il portafoglio di Leonardo del Vecchio è molto variegato, comprendendo quote di Generali, Convivior, Essilor Luxottica, Mediobanca e Unicredit.

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In seconda posizione della classifica di Milano Finanza troviamo la coppia Prada-Bertelli, con 13 miliardi, seguita dalla famiglia Garavoglia, la cui partecipazione di Campari bale 9,23 miliardi. Seguono gli Agnelli-Elkan (9,05 miliardi di euro) che tramite l’operazione Stellantis hanno aperto le porte di Piazza Affari alla famiglia Peugeot, 11/a con 4,05 miliardi di euro. Un risultato migliore rispetto alla famiglia Berlusconi, che piazza 15/a con 3,5 miliardi di euro di partecipazioni, subito davanti a Giorgio Armani (3,37 miliardi di euro).

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