La rottamazione dovrebbe essere prorogata almeno fino al prossimo 14 dicembre. A che punto è la discussione tra i partiti e nel governo.
Sembra essere vicino l’accordo nel governo dopo il pressing dei partiti che chiedono lo slittamento oltre il 30 novembre della Rottamazione-ter delle cartelle e il saldo e stralcio. La data individuata per consentire i pagamenti dovrebbe essere il 14 dicembre prossimo. Questo perché il governo durante la discussione in Senato del dl fiscale ha proposto la proroga fino al 9 dicembre, alla quale si aggiungono i cinque giorni di tolleranza.
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Per mantenere i benefici della Rottamazione-ter dovranno essere corrisposte entro questo termine le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021. Si sta lavorando anche per uno spostamento dei termini per poter pagare le cartelle che sono state mandate fra settembre e dicembre, ma non si sa ancora nulla sulla data.
La proroga della rottamazione oltre la fine del 2021
Governo e maggioranza vorrebbero in ogni caso una proroga che vada oltre la fine del 2021, magari facendo slittare ulteriormente la scadenza con un intervento sulla legge di Bilancio. Forza Italia chiede un impegno del governo per “ripogrammare la scadenza”, piuttosto che parlare di prorogarla e un rinvio “selettivo” delle cartelle.
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Inoltre, il Movimento 5 Stelle, attraverso un pacchetto di emendamenti, propone una rottamazione quater delle cartelle esattoriali per debiti fiscali fino al 31 dicembre 2020. Si tratterebbe però di una misura che azzererebbe sanzioni e interessi, non il debito fiscale originario.
